Con la speranza di non prendere l'ennesima goleada.

--------------Falcone
Guilbert Gaspar Baschirotto Dorgu
---Ramadani Pierret Coulibaly
----Morente Krstovic Rebic

Formazione più difensiva possibile per cercare di dare qualche sicurezza.
Banda attualmente mi fa troppo pena per farlo giocare. Si potrebbe provare Pierotti, ma davvero faccio fatica a trovarne uno decente da mettere a destra. Purtroppo si scartano Strefezza e Almqvist e ci si ritrova coi bidoni.

Se recupera Berisha metterei lui al posto di Morente con un 4312... Morente mi mette troppa depressione

Lecce ancora senza Bonifazi e con 5 giocatori che lavorano a parte: le ultime verso Napoli

Continua la marcia di avvicinamento del Lecce, reduce dal pesante ko contro la Fiorentina (0-6), alla prossima partita di campionato contro il Napoli. Ecco il report ufficiale dall'allenamento del club: "Giallorossi al lavoro questa mattina all’Acaya Golf Resort & SPA. Assente Bonifazi, lavoro personalizzato per Berisha, Burnete, Guilbert, Hasa e Marchwiński. Domani pomeriggio la rifinitura al Via del Mare prima della partenza alla volta di Napoli. (tuttomercatoweb)



Conte: "Perchè dovrei fare turnover con il Lecce? Kvara deve continuare ad essere concentrato sul campo"

Il tecnico del Napoli ha parlato in conferenza stampa a 48 ore dal match contro la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio sul finire degli anni '80

"Turnover? Perché dovrei farlo. Per me, peraltro, i ragazzi sono tutti i titolari. Ci sono delle scelte da fare e le faccio in base a quello che vedo, magari in base a qualche acciacco. Farò delle valutazioni domani per le decisioni finali", Così Antonio Conte, parlando in conferenza stampa a 48 ore dal match di campionato contro il Lecce in programma sabato pomeriggio al Maradona, ha escluso un possibile ricorso ad una turnazione più robusta in considerazione dell'impegno infrasettimanale con il Milan a San Siro.
"Con il Lecce mi aspetto un approccio diverso rispetto a Empoli. Lì non è stato positivo, ma a volte ci sono anche gli avversari. Vogliamo sicuramente migliorare e provare a fare meglio di quanto fatto a Empoli nel primo tempo. Il Lecce rappresenta le mie origini, dove tutto è cominciato. Sarà sempre parte del mio cuore. Poi ci sono i sentimenti e c’è la professione. E sabato il Lecce sarà un avversario, che proverò a battere".
"Il rinnovo di Kvaratskhelia? E’ da un bel po’ che se ne parla. C’è una discussione tra il club e l’entourage del calciatore. Parla il club e il direttore sportivo di cifre e altri aspetti. Io quello che chiedo a Khvicha è di essere concentrato su quello che deve fare in campo e sulla quella che è la stagione. Per il futuro mi auguro che il club e l’agente trovino un accordo che soddisfi entrambi le parti. Io al giocatore chiedo sempre di onorare la maglia fino a fine stagione, punto e basta. Al di là che si raggiunga o meno questo accordo. Poi chi vivrà, vedrà".
"Lukaku lo vedo tranquillo e sereno. Durante la settimana ha lavorato normalmente, come sempre. Raspadori sta lavorando bene, come tutti gli altri. Lo vedo sempre molto positivo, totalmente concentrato su quello che stiamo facendo. Lui per me è soprattutto una seconda punta, quello che un po’ sta facendo McTominay. Neres? C'è la possibilità di vederlo insieme a Kvara, ma l'equilibrio deve essere sempre alla base di tutto. Abbiamo diverse soluzioni, che proviamo in allenamento".
"Le avversarie non le guardo. Noi dobbiamo continuare a incamerare punti e a guardare le nostre gare. Noi abbiamo bisogno di equilibrio e di lavorare per continuare a crescere e migliorare. Solo chi non ha mai vinto può dire delle fesserie, come sento in giro. Per tornare a vincere serve costruire un percorso".
La foto con la squadra in metro
Conte in conclusione ha parlato anche dell'iniziativa della foto di squadra all'interno della stazione Chiaia della Linea 6 della metropolitana di Napoli: "Quello che abbiamo fatto è stata sicuramente una cosa molto bella. Dopo tanti anni nel calcio è la prima volta che partecipo a questo tipo di situazioni. Penso che questo legame che c'è con la città debba essere coltivato con amore e lo possiamo fare solo dando tutto, per continuare a coltivare la passione che Napoli ti dà sempre. E voglio sottolineare che noi siamo di passaggio, ma la passione a Napoli c'è sempre stata e ci sarà sempre. Non è che c'è perchè ci siamo adesso noi. A Napoli si vive per il calcio. Qui c'è passione e amore per questo sport. E sarà sempre così". (napolitoday.iy)

Sì sarebbe l'ideale per stare belli coperti (fondamentale psicologicamente, visto che se prendiamo gol è finita) e poi se si riesce si può provare a pungere con un po' di qualità, tra Berisha e Rebic. Però sta ancora in differenziato.

Ma in ogni caso in futuro potrebbe essere la formazione tipo, almeno finchè i nostri non tornano sani di mente. Fondamentale non prendere gol nelle prossime partite, perchè potrebbero volerci settimane prima di raccapezzarsi e iniziare a combinare qualcosa in avanti. Ad oggi non facciamo paura a nessuno. Anzi i nostri hanno già dimostrato di riuscire a non far male nemmeno in 2 contro il portiere.

Ma Berisha cosa ha?

Aveva un problemino muscolare, sembrava roba di poco conto ma sta prendendo tempi da stiramento.

Stai sereno Andonio, a comu stamu puoi schierare pure la primavera

quello che hanno tutti gli allenatori quando prendono infortunii banalissimi a Lecce

NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Ngonge, Lukaku, Neres.

LECCE: Falcone; Pelmard, Baschirotto, Gaspar, Dorgu; Coulibaly, Rafia, Ramadani; Pierotti, Krstovic, Banda.

Con sta formazione mi pare ovvio che Gotti si sia rotto il cax xo e vuole farsi mandare via

Non malissimo, abbiamo avuto un paio di occasionissime ma FIGURATI se speravo di poter segnare. La squadra quantomeno non è morta psicologicamente. Ho visto bene Rafia, Banda e Pelmard

Noi non siamo napoletani

Ah, e su Rebic: ex giocatore

Sempre grazie al Vate di Vernole per aver portato lui al posto di Piccoli, Pierotti al posto di Strefezza ecc. ecc. e che quando le cose vanno male, magicamente, sparisce

Ho visto finalmente un Lecce diverso. La sconfitta a napoli ci sta, il problema è che veniamo da una crisi. Ora vediamo come si organizza la prossima perché sarà determinante.

Buona partita per tornare a posto psicologicamente prima degli scontri diretti. Oggi ben oltre le mie aspettative.

Malino solo Pierotti e Coulibaly.

La cosa migliore è che la squadra si è dimostrata unita e che Gotti, pur in emergenza, ha fatto le scelte migliori. Il pareggio non sarebbe stato rubato, purtroppo abbiamo pagato un solo grave errore difensivo. Rimpianti però per l'occasione sprecata da Dorgu che da lì, vada come vada, doveva tirare in porta.
Premesso che l'impegno da parte di tutti non è mancato mi è piaciuto un Ramadani mentalmente più sereno, un Krstovic che nel poco che abbiamo potuto produrre ha ha dato due palloni d'oro a Pierotti e Dorgu oltre a tentare pericolose soluzioni da fuori area, un Banda che sarà anche sparisciapapere ma che si procura punizioni, ammonizioni e azioni che spaccano le difese avversarie. Su Gaspar basta dire che ancora una volta ha giganteggiato.
Per il resto Pierotti e Rafia con tutto il cuore e l'anima che hanno dato alla fine quelli sono, giocatori da C o massimo media Serie B.
Infine Rebic, pur nel poco che ha giocato. Vi faccio una domanda alla quale non riesco a dare una risposta: è scoglionato, non è ancora fisicamente pronto oppure ormai come giocatore è alla frutta?