sono rimasto sconvolto da quello che è successo al Gallipoli,prima la gloria per un traguardo storico che doveva essere l'orgoglio dell'intero salento,se non della regione.Avere una squadra in serie B che non fosse il Lecce o il Bari doveva mobilitare tutti nel salento.E adesso il baratro!Non si può rimanere indifferenti alle sorti del Gallipoli,ma purtroppo ho notato che financo i mass media hano trattato la faccenda come qualcosa di poco interessante.Ho contestato duramente questa società in passato sulla gestione del caso Zeman,ma devo fare ammenda perchè di fronte a casi come il Gallipoli dobbiamo ritenerci fortunati ad avere questa dirigenza che con un occhio al bilancio ci fa gravitare da 20 anni seguendo il solco tracciato da Jurlano e Cataldo,nei quartieri alti del calcio.Spero con il cuore che il Gallipoli non fallisca....avete notizie in proposito?

MEGLIO FALLIRE CHE LENTAMENTE MORIRE recitava uno striscione in Curva Nord tempo fa, ed era il pensiero di quasi tutti quelli che amano il Lecce e vogliono il bene del Lecce...


oggi che i Semerabili sono andati via da questa società non posso che ritenermi contento e sperare che la nuova dirigenza non segua le orme di questi personaggi ma che sia leale e corretta prima col tifoso leccese e poi con il resto del mondo, se poi non ripeteremo i fasti degli ultimi 30 anni pazienza, L'AMOR MIO NON MUORE MAI...

Penso che con questi tempi di crisi, dobbiamo mettere in conto la possibilità che può succedere di tutto (....anche qui a Lecce...)
Vedi Piacenza, Taranto, Triestina, ecc. ecc. e tante squadre con l'acqua alla gola....... purtroppo in un mondo del calcio spinto all'eccesso, in pochi hanno interesse a investire in questo settore.