Decisamente un secondo tempo totalmente diverso.
Primo tempo scabroso, secondo tempo tendente all'ottimo.

Qualche punto al volo.
Finalmente un allenatore che è in grado di leggere le partite
Strefezza falso9 assolutamente da bocciare. In pratica abbiamo giocato quasi in 10 e senza riferimento offensivo.
Se subito vista la differenza con un terminale offensiva, un vero numero 9. E non solo per il goal.
Gonzales è Rafia non possono partire insieme titolari. Kaba assolutamente Deve essere titolare.

Ottimo il fatto di averla ripresa, ottimo punto

Tanta roba d'Aversa sulla lettura delle partite, roba che Baroni se la sogna. E non aspetta il 70' per fare il primo cambio se le cose non vanno. Cambia moduli a partita in corso in base alle esigenze. Ad oggi direi che D'Aversa è di gran lunga più bravo di Baroni.

A D’Aversa gli hanno dato anche una “stozza” di panchina a differenza di Baroni.
Comunque Blin o Kaba vanno affiancati a Ramadani altrimenti ci infilano come il burro.

Il primo tempo pensavo che se l'anno scorso si erano sentiti già salvi dopo Bergamo quest'anno era bastata la vittoria contro la Lazio. C'era un atteggiamento speculare dopo una Fiorentina ugualmente reduce da un giovedì di Coppa ma con peggioramenti in difesa senza alibi di sfortunati autogol.
Nel secondo tempo è venuto fuori un Lecce più tonico, convinto di poter recuperare la partita e se ci avesse creduto di più forse poteva addirittura vincerla.
Si deve ammettere che ci è andata bene, abbiamo rubacchiato un pareggio però meritandolo, un ossimoro che calza a pennello.
Una partita con tante conferme e con dei bei biglietti di presentazione in Kaba e Krstovic (che gol!!!!)..
Note negative il Pograncic del pt, un Gonzalez lì davanti a non concludere nulla (zero sia in interdizione che costruzione), un Gallo insicuro, un Rafia che al netto del gran gol non mi sembra da titolarità e uno Strefezza che continua ad essere un'anima persa.
Il materiale a D'Aversa non manca, se non si fissa con qualcuno saremo ancora più competitivi.

appunti di viaggio fiorentini
https://www.leccesidentro.it/news/viewart.php?idart=2080

Nsomma, rafia è stato il migliore ieri, Aldilà del gol.
Gallo se continua così può anche sedersi: capisco la pazienza con i giovani, ma gli è stata garantita la titolarità in un campionato di vertice in B e in uno di A
Non dico di esordire alla Carlos Augusto, ma dopo un anno ste prestazioni...

Percè Gendrey? Sul secondo gol loro improvvisamente ha smesso di tenere l' uomo ed hanno segnato infatti. E poi ha dato la colpa ad altri.

Sul gol dal corner invece difesa schierata in maniera assurda: 4 giocatori viola contro 1 nostro. Assurdo

Andiamo per ordine. Contro la Lazio fu tra i meno apprezzati (vedi i voti) perdendo ben 16 palloni, e sono numeri. Ieri nel pt un paio di volte mi ha portato ad imprecarlo per lo stesso motivo. Nel st è cresciuto insieme alla squadra trovando anche un gran bel gol che in parte astraggo dalla valutazione. Ora non dico (a differenza di Colombo lo scorso anno) che non possa essere un buon rincalzo ma che non lo vedo titolare. Poi se migliora e se la va a giocare alla pari e meglio con gli altri compagni di reparto tanto di guadagnato.

Contro la lazio sì
Ieri è stato il meno peggio nel pt, nonché il migliore nel st.

A mio parere andremo consolidando il 4231, e i trequartisti gireranno sempre, in ogni partita

I commenti di alcuni tifosi fiorentini su un loro forum.

1) Spero che Italiano venga esonerato a breve
turnover sui portieri alla seconda di campionato
bocciatura di Nzola che chiaramente lo manderà a cagare cosi come ha fatto Jovic
ennesimi goal presi su contropiedi sul vataggio di 2-0
classica lamentela di fine partita contro i suoi giocatori
ciuccio e scarso umanamente!

2) Su Italiano concordo, in particolare perchè non si prende mai una responsabilità ma la colpa è sempre di qualcun altro.
Che venga esonerato non credo, Commisso non vuole pagare due allenatori contemporaneamente.

3) Fiorentina-Lecce 2-2: io l’ho vista così (Quattro peccati non veniali)​
Peccato numero uno: giocare un primo tempo che vale almeno quattro reti e segnarne solo due. Peccato numero due: non rispondere tempestivamente alle mosse dell’allenatore avversario che con due sostituzioni cambia volto alla partita. Peccato numero tre: non avere (Nico a parte) un esterno d’attacco degno di fare il titolare in una squadra “ambiziosa”. Peccato numero quattro (recidiva): ritardare i cambi necessari a restituire quanto meno un po’ di birra alla squadra.
Il deludente pareggio contro il Lecce, che ad un certo punto è sembrato perfino scricchiolare sotto i colpi dei giallorossi, è frutto di peccati non veniali di singoli giocatori (imprecisi o inconcludenti), di Italiano (poco reattivo) e della rosa (ancora bisognosa di inserimenti di qualità, più che di scommesse). Tre atti di dolore… e provvedere col mercato per l’assoluzione.