Lecce, solo Coppola... o Boudiansky
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10:05 - 29 Agosto 2008
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Che i tifosi giallorossi fossero abituati ad un mercato sottotono, senza sussulti e "sogni" è risaputo, Ma forse mai come quest'anno si registra asfissia, monotonia, stanchezza. Forse sarebbe meglio non cominciarlo per nulla il calciomercato, notoriamente la fase più accattivante per i tifosi che così possono "sognare" (e magari a volte anche veder realizzare) colpi sensazionali, sorprese e rinforzi in grado di fare la differenza, a tutto svantaggio di avversati e "nemici" di sempre. Anche il calciomercato, infatti, per molti è motivo di vanto e dii supremazia. Una supremazia rischiosa e anche temporanea, poiché poi è il mewrcato che "parla" e conta.
Ma quest'anno per i "poveri" tifosi del Lecce non c'è nemmeno il sogno o l'immaginazione, soffocati da nomi discreti, da possibili "ritorni", da rincalzi più che da "prime donne". Un calciomercato senza fantasia, senza soldi, senza stimoli e senza (forse) comptenze e sicuramente senza progettualità.
Anche oggi registriamo smentite e clamorosi "flop" giornalistici. Come quello della Gazzetta dello Sport che ci rifila Fernandez del River Plate (magari!) quando per il promettente argentino Angelozzi ha solo preso informazioni e nulla di più. In Argentina (ma anche sul Corriere dello Sport) è la Reggina ad avere già una trattativa molto avanzata (e si potrebbe chiudere già oggi). Il Lecce quindi attende solo Coppola e Coppola attende l'OK del Siena e del Genoa. La situazione non è semplice da sbloccare e Angelozzi si cautela con una nostra vecchia conoscenza: Victor Boudiansky, centrocampista dell'Udinese che bene ha fatto lo scorso hanno proprio da noi come "vice" Zanchetta. Il centrocampo (abbiamo seri indizi per affermarlo) sarà composto da uno di questi nomi, salvo sorprese a cui davvero non siamo abituati ed un altro dato è che se qualcuno arriverà lo si saprà da domenica sera fino alle 19 di lunedì (chiusura del mercato).
In difesa Cottafava è corteggiatissimo dalla Triestina che potrebbe "chiudere" la trattativa già oggi. Il PArma invece si limita alle "avance" per Polenghi senza aver mai formalizzato un'offerta al Lecce. Lecce che comunque pare aver riaperto da due giorni i canali che portano al palermitano Mattia Cassani. Per Ardito (che pare aver molti estimatori ma tutti... senza denari!) il Lecce ha provato a inserirlo in alcune trattative interessanti (vedi l'ipotesi Zambrella) ma il Brescia non ha accettato lo scambio.
Insomma, si prospetta un weekend senza colpi e senza sussulti. Tutto è rimandato alle ultime 24 ore. Riuscirà Angelozzi a smentirci? Noi vogliamo pensare di si.
Intanto ad un calciomercato fallimentare segue una campagna abbonamenti con la bombola dell'ossigeno aperta. Poco entusiasmo per questo ritorno in A e la colpa non è di Beretta. Si fa quel che si può e quindi si va a Torino con la classica valigia degli emigranti del sud in cerca di fortuna
scritto da Vito Telesca per leccesidentro.it
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