Appunti di viaggio sparsi post Juventus-Lecce 2-1

-Allianz Stadium…desolatum et vuotum

-Una volta ci si scontrava contro le zebre bianconere, ora ci si ritrova davanti i boccioli di fiori rosati

-Baroni dice sempre che non ci sono i titolari. Ma fra infortuni, squalifiche e scelte in vista del Verona sappiamo bene che il Lecce è sceso in campo a Torino con i terzini-riserva, i centrocampisti-riserva, gli esterni-riserva. Eppure ha tirato fuori una prestazione di livello. Soprattutto in una seconda frazione in cui ci è sembrato davvero di scorgere il nostro Lecce perduto. Quello capace di scippare punti alle grandi. Tanto che ieri ci è andato davvero vicino. Arrivando al punto di addirittura chiudere la rosata squadra di Allegri nella propria metà campo in un inconsueto forcing. Se solo Ceesay avesse capitalizzato un quarto degli invitanti palloni che gli sono capitati a due passi dalla porta juventina. I numeri di ieri parlano chiaro: pari occasioni da rete, pari corner, perfetto pari possesso palla. Non è stato pari il punteggio. Ma nonostante la nostra taumaturgica costante di far resuscitare i morti (vedi chi ha segnato per loro), usciamo dal vuotum Allianz Stadium con un pienum di fiducia.

-In serata non si smuove nulla in classifica. Nessuna nuova, buona nuova. Lo Spezia cade a Bergamo, il Verona perde un intero set di gol contro l’Inter. Nel prossimo turno Cremonese-Spezia e Lecce-Verona. Incrocio che non ha bisogno di presentazioni. Incrocio di dita che non ha bisogno di esortazioni.



scritto da Diego Consales- Caporedattore leccesidentro.it

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