max ha scritto:
Pichichi ha scritto:
Non capisco di cosa ti meravigli. A Lecce è così dalla notte dei tempi, se ti offrono 25 milioni per un calciatore pagato 3,5, cosa ti pensi che facciano? Cosa pensi che voglia fare il ragazzo? Tu ti terresti un calciatore che giustamente ambisce tecnicamente ed economica a un top club, rifiutando tutti quei soldi?
Non obietto che Krstovic, Gallo o altri (Falcone e Gaspar al momento spero di no) vogliano andare in squadre top (anche a fare le riserve) ma il fatto che saranno sostituiti con pure scommesse. Prima o poi non ce ne saranno a sufficienza per tamponare le falle quindi una retrocessione è già programmata, prima o poi arriverà. Basterebbe avere dei buoni giocatori di categoria, anche tre-quattro, non giovanissimi, ma affidabili. Certo, qualche milione andrebbe speso, dai 7 per i difensori ai 15 degli attaccanti. I soldi li avremmo ma non saranno spesi. La cosa mi inquieta e mi arrabbia.
Arriveranno scommesse esattamente come lo erano gallo (fino a 2 anni fa il più bersagliato dal pubblico leccese), come lo era krstovic, come lo era hjulmand, come lo era Blin, come lo era cheva, come lo era sesa, come lo era vives, devo continuare?
La storia del Lecce è fatta di scommesse (vinte o perse), ripeto che non comprendo la tua meraviglia.
Gli ultimi giocatori di "categoria" sono stati Pezzella, rebic, Sansone e maleh e credo che fra qualche anno nessuno si ricorderà le loro gesta.
Di giocatori buoni ne è pieno il mondo, sta a noi andarli a trovare.
Per quanto riguarda il discorso retrocessione, che da quanto leggo non vedi l'ora che arrivi per dire "visto, ve lo avevo detto!?", è probabile che questa arrivi quest'anno o l'anno prossimo o fra 10 anni ma a noi fondamentalmente cosa cambia? Saremo sempre lì a tifare da casa o dallo stadio, sempre lì a bestemmiare per un passaggio sbagliato o per un cambio tardivo, è il nostro DNA, siamo vaccinati per tutto questo, mi spiace per te ma a Lecce vincere NON è l'unica cosa che conta.