Riprendiamo contro una pari grado che ha iniziato malissimo il proprio campionato, con pochi gol fatti e 0 vittorie.
Non l'ho mai seguita ma non credo abbia fatto un campionato esaltante finora.
Se giochiamo come contro Genoa e Salernitana credo che i 3 punti siano fattibili.

---------------Falcone
Gendrey Pongracic Baschirotto Gallo
--------Kaba Ramadani Rafia
----Almqvist Krstovic Strefezza

Touba e Dorgu sacrificati perchè vengono da partite in nazionale.
Gli altri (Rafia, Ramadani, Krstovic) credo siano imprescindibili attualmente. Rafia ha piedi meno educati di Oudin ma è più coinvolto in entrambe le fasi.

Dovrebbe tornare disponibile Banda, ma dubito che sarà in grado di reggere più di 15-20 minuti.

Sulla formazione non mi esprimo ma se Oudin e Banda stanno bene credo che D'Aversa li preferirà a Rafia e Strefezza.

Partita con ricorso storico di una panchina in bilico. L'anno scorso era Baroni che dopo la brutta sconfitta di Bologna era chiamato a salvarla, il pareggio con un'ottima prova gli bastò, questa volta è Sottil a trovarsi sull'orlo del burrone e a lui un pareggio non credo basterebbe.

Banda non potrebbe mai e poi mai giocare titolare dopo un mese fermo. Non ha ancora ripreso ad allenarsi in gruppo e prima che abbia i 90 minuti passeranno non meno di 2-3 partite.
E' già tanto se lo mette gli ultimi 10 minuti alla prossima.

Quando si dà il tempo di recupero di un infortunio non si intende per poter giocare solo 10'.
Per Banda era previsto per la partita di Udine, è già in differenziato avanzato che non vuol dire stare fermo, a giorni dovrebbe rientrare in gruppo che significa allenarsi allo stesso ritmo degli altri.
Se pronto sarà una scelta tecnica farlo giocare o meno e il minutaggio indipendente dall'infortunio. Comunque c'è stata sempre una staffetta.

Paride Tremolada Il Cavaliere di Monza che arbitrerà in Serie A
Iscritto alla sezione AIA di Monza è uno degli astri nascenti delle giacchette nere.

Paride Tremolada, 35enne di Monza, appena quest'anno promosso dalla Serie C farà il suo esordio nella massima serie in Udinese-Lecce dopo poche partite dirette tra i cadetti. Evidentemente Rocchi crede e scommette molto su di lui.
Lo chiamano il Cavaliere, perché la sua famiglia avrebbe origini nobili, anche se lui smentisce. La cosa certa, anche perché a raccontarla è un suo amico sacerdote, è che da ragazzo quando si allenava all’oratorio di San Fruttuoso "stracciava" tutti nella corsa.
Lavora nel settore degli arredamenti e nella sua carriera professionale – fa sapere il sito lacasadic.com – ha lavorato in cantieri importanti, come quello per il rifacimento della mensa aziendale della Colmar, gioiello dell’abbigliamento sportivo, e per il rifacimento della sede di Assolombarda.

Banda rientrato oggi in gruppo.

Prima trasferta contro una diretta concorrente, si deve assolutamente evitare di farla resuscitare, basterebbe un pareggio ma se si vincesse sarebbe tanta roba (locuzione di gran moda ).

Udinese, Silvestri: “Col Lecce bisogna vincere, anche in maniera brutta”

“C’è un po’ di pressione, ovviamente, siamo consapevoli che il momento non è positivo, ma questa pressione va controllata, dobbiamo usarla come stimolo per fare tutti meglio”. In un frangente del genere è necessaria la gestione del mister Andrea Sottil, che “è tranquillo, crede tantissimo in noi ed è convinto che usciremo presto da questo momento”. I giovani si stanno ambientando nel contesto della Serie A, “nessuno di loro aveva mai giocato a questo livello prima – ricorda il classe ’91 – Si capiva che avrebbero avuto bisogno di tempo. La qualità c’è, dobbiamo velocizzare il loro ambientamento ed esprimere tutto quello che abbiamo”. Occasione lunedì contro il Lecce, gara che segue la sosta nazionali. “Ci siamo allenati bene – assicura – Abbiamo fatto un’amichevole non semplice e aspettiamo il rientro degli assenti”. Serve, anzi, “bisogna vincere. Anche in maniera brutta”. Questo perché “quando non vinci hai addosso quel timore di sbagliare che poi ti condiziona, non sei spavaldo come quando ti gira tutto bene”. (calcioudinese.it)

è diverso schierarlo titolare dal farlo subentrare, nel primo caso il rischio (per tanti motivi) di non poterlo togliere è più elevato, per questo che non lo si fa mai al rientro da un infortunio serio.
Poi magari non lo era e hanno fatto finta per evitare la convocazione

--------------------Falcone---------------------
Gendrey- Pongracic - Baschirotto - Gallo
----------Kaba Ramadani Oudin-------------
-------Almqvist- Krstovic - Banda----------

Per CdS e GdS Banda e Oudin dovrebbero partire titolari. Personalmente li preferisco a Rafia e Strefezza ma il concetto è che D'Aversa se la vuole giocare. Nella nostra attuale situazione magari Baroni avrebbe puntato a una gara di controllo con un pareggio più che bene accetto, D'Aversa invece è molto più offensivo e il pareggio lo accetta solo se la gara lo impone.
Tra l'altro se l'Udinese è sull'orlo della crisi e Sottil sull'orlo dell'esonero per noi la partite non è irrilevante. Un risultato positivo in trasferta sul campo di una diretta concorrente vorrebbe dire molto. Non dimentichiamo che l'anno scorso contro le piccole perdevamo i vantaggi conquistati contro le medio-alte.

Oudin secondo me è l’uomo degli ultimi 30 minuti e poi su giocatori come Samardžić bisogna mettere un Rafia che è più portato al contrasto e copertura.

Oudin dall'inizio te lo potevi permettere l'anno scorso che avevi Hjulmand che difensivamente valeva per 2, oltre a Blin che pure è più difensivo di Kaba.

Con Ramadani e Kaba che ancora devono ingranare (l'albanese pessimo nelle ultime partite) Oudin dall'inizio sarebbe un azzardo enorme. Ci sono anche gli avversari, e Rafia è sicuramente più completo come mezzala. Oudin in fase difensiva è inesistente.

Le opinioni della Gazzetta vanno bene per le big. I giornalisti dei giornali nazionali ne sanno meno di noi del Lecce.

Quoto. Oudin è una risorsa perché ti può tirare fuori il coniglio dal cilindro in qualsiasi minuto di gara, poi fa sempre pena

In verità Oudin non era troppo considerato da Baroni e quasi per casualità, nel poco che venne utilizzato, ne abbiamo scoperto doti realizzative che per forza di eventi si sono potuto realizzare solo negli ultimi minuti. Da questo molti tifosi lo hanno inquadrato come jolly da finale di partita.
E' lo stesso punto di vista di D'Aversa? Il giocatore potrebbe essere ora ottimamente allenato e in buona forma, vedremo che uso ne sarà fatto. Il Lecce quest'anno è più offensivo e da lui e anche Sansone mi aspetto qualcosa di buono.

D’Aversa: “L’Udinese? Hanno dipinto il Lecce come la vittima per uscire dalla crisi”

CONDIZIONE DELLA SQUADRA. “Chi è rimasto qui ha lavorato bene. C’è chi ha giocato e preservato una condizione fisica ottimale. Gli allenamenti delle Nazionali non sono intensi, ma i ragazzi sono rientrati bene. M’interessa l’aspetto mentale”.

UDINESE IN DIFFICOLTA’. “Dobbiamo affrontare la partita ragionando su un avversario che per valore non rispecchia la posizione in classifica. Hanno dipinto il Lecce come la vittima per uscire da un periodo oscuro. Il campo non è semplice ma noi sappiamo che il nostro obiettivo è la salvezza. In Serie A non possiamo mai essere meno mentalmente predisposti. Abbiamo il massimo rispetto per la squadra che affrontiamo ma c’è consapevolezza che abbiamo le possibilità di fare bene. Serve essere pronti sotto l’aspetto fisico e mentale, sarà una partita bella ma dura da giocare”.

PROGRAMMAZIONE. “Abbiamo lavorato sabato per chi non ha giocato contro il Sassuolo. La programmazione nell’arco del campionato è divisa su tre settimane di carico e una di scarico. Si è lavorato bene per recuperare la condizione fisica di chi è arrivato dopo. In difesa a parte Dorgu e Touba abbiamo avuto tutti a disposizione. Dopo la pausa c’è sempre un’incognita. Dobbiamo essere bravi a entrare nel clima partita di campionato. Per chi è andato in Nazionale ok, per gli altri abbiamo fatto una partita contro la Primavera e il fine era migliorare il ritmo di qualcuno”.

DUBBI DI FORMAZIONE. “Come è giusto che sia, a prescindere dalle situazioni altrui, nella rifinitura si provano le palle inattive. Nell’arco della breve carriera di allenatore ho cambiato idea nell’ultimo allenamento. Ho 2-3 alternative ed è molto importante. Vuol dire che ho tanti giocatori e tanti dubbi".

BANDA, SANSONE E OUDIN. “Remi è arrivato prima di Nicola, ha fatto allenamento con la squadra e gli mancava solo il ritmo partita. A Sansone invece mancava proprio l’allenamento, è un professionista serio e si è presentato benissimo. Sono in condizioni ottime, prevalgono le scelte tecniche ora. Banda è rientrato dall’infortunio si è allineato con la squadra a inizio settimana, lo valuteremo anche nell’ottica della prossima gara. Il minutaggio per lui? Lo vedremo, ma è pienamente a disposizione anche lui per la partita”. (calciolecce)

Che l'Udinese possa valere più della sua attuale classifica molti lo pensano, magari anche a ragion veduta, che ci aspettino per banchettare è prevedibile, solo che noi dobbiamo essere un osso duro con i conti da fare al 90'.
Nel dettaglio sembra che Strefezza dovrebbe partire dall'inizio, dubbi invece potrebbero esserci tra Gallo o Dorgu e Oudin e Strefezza con i primi probabilmente avvantaggiati, soprattutto il francese visto che D'Aversa ha ribadito che ormai è allenato e le scelte saranno solo tecniche. Per me tra lui e Rafia non c'è confronto.

Intanto quella pulce d Bellanova ha prenotato tre punti per il Torino nella partita di sabato prossimo. Superdario apri subito il topic che gliele cantiamo!