Calcio scommesse, sedici arresti in tutta Italia Domiciliari per Beppe Signori, l'ex attaccante della Lazio. Secondo l'accusa, calciatori e dirigenti avrebbero truccato i risultati delle partite nelle serie inferiori
11:10 - Sedici persone, tra cui l'ex attaccante Beppe Signori, ex giocatori di serie A, calciatori di serie minori ancora in attività e dirigenti di società, sono stati arrestati per un'inchiesta sul calcio scommesse. Avrebbero condizionato alcuni incontri dei campionati di serie B e di Lega Pro. La magistratura di Cremona ha emesso 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 8 ai domiciliari. Indagate 28 persone, tra cui anche Stefano Bettarini. Secondo l'accusa, calciatori e dirigenti erano parte integrante di una vera e propria "organizzazione criminale" nella quale ognuno aveva compiti e ruoli, il cui obiettivo era quello di manipolare gli incontri a loro vantaggio. Gli indagati sarebbero anche riusciti a condizionare alcune partite, attraverso accordi e soldi. Per tutti le accuse sono associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode in competizioni sportive, un'organizzazione che si assicurava affari fino a diverse centinaia di migliaia di euro a partita. I magistarti hanno richeisto anche una rogatoria internazionale.
Gli inquirenti ritengono che, per condizionare i risultati degli incontri, sarebbero stati dati anche dei calmanti ai calciatori, in modo che giocassero al di sotto delle loro possibilità. L'episodio si sarebbe verificato alla fine del campionato scorso della Lega Pro e coinvolgerebbe la Cremonese. In occasione di una sfida importante, uno degli indagati avrebbe messo nelle bibite a disposizione dei calciatori prima e durante l'incontro un calmante per addormentarli e peggiorare le loro prestazioni. Al termine della partita cinque giocatori e un massaggiatore della squadra si sarebbero sentiti male.
Domiciliari per Beppe Signori. Indagato Bettarini C'è anche l'ex capitano della Lazio e attaccante della Nazionale, Beppe Signori, tra le persone arrestate. Per Signori sarebbero stati disposti gli arresti domiciliari. Indagato anche Stefano Bettarini, ex marito di Simona Ventura e commentatore della trasmissione Quelli che il calcio.
In manette sono finiti anche il difensore dell'Ascoli Vittorio Micolucci e il centrocampista Vincenzo Sommese, oltre a Gianfranco Parlato, ex giocatore di serie B e C, attualmente collaboratore del Viareggio calcio. Stessa sorte per Mauro Bressan, 40 anni, ex centrocampista di Fiorentina, Genoa, Venezia, Foggia, Bari, Cagliari e Como. Bressan ha vinto la coppa Italia del 2001 con la Fiorentina e ha poi concluso la sua carriera in Svizzera.
Ex capitano Bari coordinava il gruppo C'è anche l'ex capitano del Bari, Antonio Bellavista, fra gli arrestati. Secondo quanto emerso dalle indagini, Bellavista sarebbe stato uno dei coordinatori dell'organizzazione. Manette anche per Marco Paoloni, di 27 anni, originario di Civitavecchia, portiere titolare del Benevento che sta disputando i play off per l'accesso in serie B. Dopo l'arresto, Paoloni è stato trasferito nel carcere di Cremona.
Partite truccate in serie B e Lega Pro Nei confronti dei sedici arrestati, sostengono gli investigatori, ci sono prove "importanti ed inconfutabili". L'indagine, partita sei mesi fa, avrebbe consentito inoltre di individuare la responsabilità dell'organizzazione in occasione di un incontro di calcio al termine dello scorso anno proprio a Cremona. Le partite truccate sono state giocate in B e Lega Pro.
Gli arresti sono stati eseguiti dagli uomini della polizia a Bari, Como, Bologna, Rimini, Pescara, Ancona, Ascoli, Ravenna, Benevento, Roma, Torino, Napoli e Ferrara.
|