Massy ha scritto:
pinoscotto ha scritto:
di francesco non è una scelta vera e propria, era uno di quelli con lo stipendio più basso e che chiedeva meno garanzie di squadra
Probabilmente più la seconda, visto che lo stipendio non era poi così basso.
Cmq si è stravolto il senso del topic.
Non mi sembra che si sia stravolto il senso del topic perchè si scambiano opinioni sul DS che nel calcio professionistico è la figura di maggior rilievo dopo la proprietà, anzi ne è la "longa manus".
Osti è succeduto a De Canio che a sua volta era succeduto ad Angelozzi. Fra i tre, per me, non c'è da fare paragoni.
Detto questo andiamo avanti.
Qui, in ordine sparso, viene sostenuto che Osti è stato bravo a prendere Cuadrado e Muriel (ma per me non sapeva che erano campioncini come non sapeva che Giandonato e Pasquato erano delle scamorze), che lasciar partire Chevanton non è stata una sua decisione (ma se n'è assunta la responsabilità), che scegliere Di Francesco è stata una scelta quasi obbligata dal budget (invece per me ha tentato la grande scoperta, quella che un po' tutti i ds sognano, mentre doveva indirizzarsi su tecnici di basso budget ma di categoria come Cosmi o Cagni, anche se il mio preferito era Donadoni, dite che sarebbe costato tanto?).
Intanto uno dei giocatori che abbiamo a lungo inseguito (Verratti) è finito in nazionale (vabbè, lo aggiungo a Marchetti e Pinilla tra i grandi affari mancati per poche migliaia di euro). Perchè non è stato preso? Sempre per colpa dei Semeraro? Ah già, quelli che non vogliono spendere più di tanto ma se li sai convincere a 2,5 milioni per la metà del cartellino gli fai prendere Piatti o Cacia.
Per carità, ripartiamo pure da Osti (e ripeto che per fare una buona squadra c'è a disposizione il gruzzoletto del "TFR") ma non celebriamolo più di tanto perchè una fetta di colpa per la retrocessione, e non piccola, è pure sua.