Cosmi esordisce con una sconfitta tanto incredibile quanto immeritata. Il Lecce perde ancora in casa per 2-3 dopo una prestazione maiuscola. Una prestazione che il Lecce avrebbe potuto trasformare in una clamorosa vittoria se avesse concretizzato le enormi occasioni create durante la gara. La Lazio, al contrario, tira tre volte in porta e prende tre punti. Non sappiamo quale sia stata la ricetta di Cosmi ma tutti abbiamo visto un Lecce diverso, aggressivo, compatto, propositivo, capace di creare palle gol in serie contro una delle pių forti squadre del campionato salvata sia dalle parate di Marchetti che dagli incredibili errori di Muriel e Di Michele. Di Michele che ha dimostrato ancora una volta come il Lecce non possa prescindere dalle sue giocate. La prima di queste porta al calcio di rigore da lui stesso trasformato per il vantaggio giallorosso. Poi due incredibili occasioni per raddoppiare sui piedi di ancora Di Michele e Muriel. Quindi la prima doccia fredda: il pari di Klose al primo tiro verso Benassi. Il primo tempo si conclude cosė. Nella seconda frazione succede di tutto: l'immediato vantaggio biancoceleste, il pari di Ferrario su assit di Muriel, gli infortuni di Tomovic e Giandonato, Mesbah e Cuadrado che rimangono in campo nonostante evidenti fasciature, la palla del possibile 3-2 dopo una giocata da campione di Di Michele, il beffardo 2-3 di Klose. E' una maledizione....
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