Il Lecce resiste al forcing del Grifone fino all'88, quando un gol spettacolare del difensore rompe l'equilibrio e rilancia i rossoblù. Ma i pugliesi erano in 9 (fuori Arrieta e Schiavi)
 Appena in tempo. Il gol di De Rosa a 2' dalla fine e soprattutto una doppia superiorità numerica lanciano il Genoa verso una sofferta e preziosa vittoria di misura (1-0) contro il Lecce. Successo fondamentale per i rossoblù, che restano a meno cinque dal Napoli. Da elogiare soprattutto il cuore dei ragazzi di Gasperini, che hanno sempre fatto la partita, anche se è mancata la lucidità. Un po' di rammarico per il Lecce, che ha tenuto fino alla fine e con Osvaldo sarebbe anche potuto passare in vantaggio prima di restare in 9 e di soccombere al gioiello di De Rosa.
PRIMO TEMPO - Gasperini parte col tridente Rossi-Greco-Di Vaio e sceglie Fabiano a sinistra e non il croato Juric. In difesa ancora spazio a Stellini (Bega sconta l'ultima delle tre giornate di squalifica). Lecce senza Zanchetta (squalificato) e sfrontato solo sulla carta con Valdes alle spalle di Tulli e Tiribocchi. In realtà l'attenzione alla fase difensiva è massima, coi raddoppi che scattano puntuali e la squadra che resta sempre corta. C'è subito un brivido per il Grifone, che si dimentica in area di Tulli. Per fortuna di Gasperini l'attaccante giallorosso è in fuorigioco, seppure millimetrico. I rossoblù attaccano per tutto il primo tempo, però senza grande incisività. L'attento Pavarini vigila sul destro centrale di Greco e poi non deve puiù andare al di là dell'ordinaria amministrazione.
SECONDO TEMPO - Gasperini riparte con Leon al posto di Rossi e l'honduregno accende subito il Genoa colpendo la traversa su punizione. I rossoblù intensificano il forcing ad avvio ripresa, ma senza evidenti risultati. Lo scialbo Di Vaio lascia spazio a Gasparetto, poi l'ingenuo Arrieta dà una mano al Genoa guadagnandosi un'evitabile seconda ammonizione per fallo su Leon. Al Grifone non basta neppure la superiorità numerica per trovare la rete: la generosità c'è, la concretezza no. Al 40' altro episodio chiave: Schiavi trattiene in area Gasparetto, il rigore ci sta ma il difensore protesta con vigore e Herberg lo caccia. Lecce in 9, ma Leon tiene ancora in vita i giallorossi calciando in curva dagli undici metri. Ci vuole una prodezza di De Rosa al 43' (sicuri che sia un centrale difensivo?), che su assist di Coppola controlla e fulmina Pavarini. Poi Leon manda alto il 2-0 a porta vuota. Sono comunque tre punti per il Grifone. Ma che fatica.
Jacopo Gerna
www.gazzetta.it
|
Down
