Appunti sparsi dopo Lecce-Verona (0-1)
-Se il Verona dovesse riuscire a salvarsi saprebbe benissimo chi ringraziare. Ben 6 punti donati agli scaligeri. Ma non 6 punti come altri. Scelti con certosina cura. Nel girone di andata l’Hellas era reduce da una serie nefasta di sconfitte e solo la quasi irrazionale vittoria contro di noi fece loro accendere il barlume di tentare una ricorsa nemmeno ipotizzata fino a quel momento. Ieri abbiamo consegnato loro la possibilità di ergersi per la prima volta oltre i tre ultimi posti e avere un (a questo punto facile) destino salvifico nelle loro mani.
-Non so dire se ieri il Lecce sia entrato già spaventato o si sia intimorito dopo aver corso due pericoli enormi nei primi giri di lancette della gara. So dire che ieri bisognava semplicemente giocare con la tranquillità dei forti (che evidentemente non siamo) una gara semplicemente da tenere a bada (cosa che evidentemente non sappiamo fare). Una gara magari da iniziare in modo diverso anche con la spinta di una curva invece in altre faccende affaccendata. Invece abbiamo gettato via un tempo senza dare la minima impressione di essere ne pericolosi ne raziocinanti. E quando nella ripresa abbiamo tentato di prendere in mano gara e destino tutto si è infranto contro gli atavici problemi in attacco dove se non gira Strefezza tutto si cristallizza. Quattro gare perse per quattro 0-1 negli ultimi due mesi (e gli ultimi due gol arrivati solo su rigore) sono la ennesima ed evidente cartina tornasole del fatto che a questa squadra sarebbe bastato un qualsiasi Djuric (provate a toglierlo al Verona di ieri sera……) per almeno impattare tante e tante gare. Poi succede…come sempre…che il golletto tutti te lo sanno fare e magari lo fanno. E ti mandano vicino vicino vicino a dove dovevi essere lontano lontano lontano già da tempo.
-Se guardiamo sotto di noi solo lo Spezia sembra in grado di poter far peggio di noi in queste ultime quattro gare rimaste. Siamo arrivati a dover fare anche queste bieche considerazioni. Perché il bomber non arriverà e nemmeno la nostra affidabilità. Speriamo che arrivi la forza per non gettare via tutto. Non gettar via quei 31 punti che dopo ieri appaiono ancora più miracolosi. E ancora in grado di portarci dove abbiamo portato il Verona.
i]scritto da Diego Consales- Caporedattore leccesidentro.it
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