Appunti sparsi post Udinese-Lecce 1-1
-Parlo sempre male degli stadi italiani. Diamo alla Dacia Arena di Udine quello che è della Dacia Arena di Udine. 25.000 posti comodi comodi in un impianto moderno moderno a 4km dalla città. Giusta la distanza, giuste le comodità, giusta la sensazione di trovarsi in uno stadio del nuovo secolo.
-Con la maglia da furie (giallo)rosse il Lecce sfodera in terra friulana una delle migliori prestazioni stagionali. Difficile comprendere questa squadra. Abulica appena due settimane fa a Bologna. Timida senza motivo una settimana fa contro la Juventus. Arrembante contro i bianconeri di Sottil. L’unica costante che ci portiamo dietro è quel pizzico di sorte avversa che determina i risultati a volte ben più di un pizzico. Vedi l’anomalo rigore iniziale a Bologna, vedi il palo finale di Hjulmand contro la Juve, vedi i due legni di Strefezza e Gallo nel primo tempo contro i friulani. Non vinciamo mai, questo è vero. Ma non abbiamo mai un po’ di sana fortuna, questo è più che vero.
-Nel capitolo sorte-avversa annoveriamo anche il paragrafo dedicato ai difensori centrali. Perché a Udine il prode Umtiti stava sfoderando la prestazione capace di ricordare a tutti il suo palmares e capace di fare da diga ai torrenti friulani. Poi l’infortunio, l’uscita e l’entrata di Dermaku. Capace di ricordare a tutti il suo palmares di infortuni e capace di far frantumare quella diga in una decina di minuti. Beto ancora ringrazia il nostro cambio forzato.
-Il punto di Udine ci fa fare l’ennesimo passettino in avanti. A questa squadra oltre alla buona sorte mancano terribilmente le vittorie (magari sporche…vedi quella di ieri dell’Empoli con 1 tiro in porta) e i gol dei giocatori che non facciano parte del reparto avanzato. Pur immaturi e con il contagocce, segnano solo a turno gli attaccanti. Per ora dietro (dicesi Samp, Verona e Cremonese) vanno ancora più piano di noi. Ma inevitabilmente non durerà. Ma non c’è troppo tempo per pensarci. Mercoledì si torna in campo per il turno infrasettimanale: al Via del Mare arriva l’Atalanta alle 18.30.
scritto da Diego Consales- Caporedattore leccesidentro.it
Tutti i diritti relativi ai testi pubblicati dai collaboratori e moderatori del sito appartengono al sito stesso. E' consentita - senza necessità di autorizzazione - la riproduzione e la citazione con l'obbligo dell'indicazione della fonte, compreso l'autore del testo. Per tutte le altre utilizzazioni, è indispensabile una richiesta di autorizzazione inviando una mail allo Staff di LD
|