Appunti sparsi dopo Lecce-Monza 1-1
-E’ una domenica di metà settembre. Ma al Via del Mare le temperature la fanno sembrare una giornata di metà agosto. Sarà per questo che terna arbitrale e addetti al VAR pensano di giudicare una partita di beach volley.
-E’ una domenica di metà settembre. Ma al Via del Mare le temperature impongo addirittura il cooling break. Anche se al Lecce di questi tempi servirebbe un culing moment.
-Immaginiamo che Helgason negli allenamenti settimanali faccia incursioni perforanti, lanci illuminanti, raggi fotonici, alabarde spaziali. Perché non c’è altra spiegazione nel suo impiego dal primo minuto.
-Gonzales entra e segna il suo primo gol in Serie A. Ma soprattutto mostra come il più giovane di tutti sia attualmente l’unico a poter accendere la luce a centrocampo. Illuminando la fase offensiva.
-Berlusconi ha dichiarato che la sua squadra anche ieri ha dimostrato di avere ottimi giocatori ma non validi schemi. Gli diamo ragione perché a quei bagher perfetti dovrebbero poi seguire delle fulminanti schiacciate. Se Stroppa dovesse saltare è già pronto il neo-campione del mondo Fefè De Giorgi (salentino) dell’Italvolley.
-Il Monza grazie alle valutazioni pallavolistiche degli arbitri lascia lo zero in classifica. Perdono Samp-Verona-Spezia. Unica consolazione per toccare solo quota 3. Venerdì anticipiamo a Salerno. In notturna ai confini con l’autunno dovrebbe fare fresco. Nessuno dovrebbe scambiarla per una partita di beach.
scritto da Diego Consales- Caporedattore leccesidentro.it
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