10^giornata di campionato - sabato 5 dicembre ore 14.00 - Stadio Via del mare
LECCE-VENEZIA
Solito assembramento in cima alla classifica di B. Ah no…meglio evitare questo termine. Allora diciamo solita calca lassù in cima alla classifica. Nulla di cui stupirsi. Un grande classico della tradizione cadetta. Nove giornate sono poche per trarre conclusioni su chi adesso affolla quella zona. Ma si possono almeno descrivere alcune sensazioni: la Salernitana sembra ogni volta raccogliere più di quanto semina, l’Empoli sembra poderoso ma paga care le due rimonte subite nel recupero (se no si parlerebbe di fuga), la Spal sembra davvero una corazzata in tutti i reparti, il Venezia sembra la puntuale (e rognosa) sorpresa di stagione, il Frosinone sembra ancora un ectoplasma che compare e scompare. Ripeto, sono sensazioni che riguardano chi oggi ci fa compagnia. Già perché ci siamo anche noi. Abbiamo scoperto le carte. Carte che forse non sapevamo nemmeno di avere in mano quando ci siamo seduti al tavolo. O meglio non pensavamo di poterle usare subito per giocare nel tavolo migliore. La vittoria al Bentegodi contro il Chievo ha mostrato tali carte a tutti. Il bagno fatto dai giocatori nello stadio di Verona al Presidente Sticchi Damiani è stato sintomo di qualcosa che va oltre la semplice felicità. Così come la (finalmente) rabbiosa esultanza di Falco dopo il gol spacca-Chievo. Sono sensazioni anche queste, ma sembrano dire che ora l’intero gruppo ha capito di poter competere con i più forti. Sabato al Via del Mare arriva uno di questi. La rognosa sorpresa Venezia. Così come definita prima. Ci sfideremo a carte scoperte. Vedremo che nuove sensazioni emergeranno.
scritto da Diego Consales- Caporedattore leccesidentro.it
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