3^ giornata di Serie A
Lunedì 16 settembre ore 20.45
Stadio Olimpico Grande Torino
TORINO-LECCE

Ancora un monday-night. Il secondo consecutivo nelle prime due trasferte della stagione. Scherzi (poco graditi) di chi delibera non troppo casualmente anticipi e posticipi. Dopo il monday a Milano ci tocca il monday a Torino, sponda granata. Sponda a punteggio pieno dopo le vittorie contro Sassuolo e Atalanta. Mazzarri ha iniziato la stagione alla guida di una squadra che viaggia come un treno davanti, ma che scricchiola dietro. Per informazioni basta chiedere ai lupi inglesi del Wolverhampton che gli hanno negato l'accesso ai girone di Europa League...

I nostri lupi arrivano alla sfida dopo la immediata sosta di campionato. Due settimane di lavoro in casa giallorossa salutate viste come una manna dal cielo. E lavoro si traduce sopratutto con integrazione dei nuovi arrivati. Ci vuole pazienza. Infinita pazienza per un Lecce di cui ancora non si può valutare e non si coglie il reale peso specifico. Paziena l'ha chiesta Liverani in conferenza stampa. Più volte. Spiegando, numeri alla mano, come la pazienza serva sopratutto per attendere chi ha fatto "17 allenamenti su 58". A parte il riferimento specifico (probabilmente a Mancosu), i numeri sciorinati parlano di un Lecce che attende che i vecchi raggiungano la condizione e i nuovi l'integrazione. Lo stesso Babacar, accolto quasi come una star, non sembra avere i minuti nelle gambe per pensare di partire titolare lunedì. Errori di preparazione? Errori di mercato? Infortuni imprevisti? Probabilmente un mix di tutto questo ci consegnerà a Torino ancora un Lecce non veritiero e non valutabile. Ma ugualmente un Lecce che non per questo può guardare con serenità quella casella che dice zero alla voce punti. Che servono così come serve la pazienza. Sperando che nessuno la perda. Per non perderla nel we si potrebbero anche consultare i colleghi lupi d'oltre manica per farsi ululare qualche dritta...