andreagiallorosso ha scritto:
Credo però che questa graduatoria sia un fake...oggi dovrebbe esserci riunione di lega per definire i parametri anche se in linea di massima saranno così più o meno. Attendiamo. Bisogna intervenire strutturalmente sullo stadio per adeguarsi agli standard richiesti dalla lega, il tempo é poco. Barbetta sta facendo un capolavoro e mi ha detto personalmente che farà di tutto per portare il toro in serie C. Io penso che fa bene a tutti avere una squadra salentina in c...anche al lecce, che avrebbe, nel raggio di 25 km, una squadra dove far crescere altri suoi giocatori. Incrociamo le dita.
A prescindere da eventuali necessità strutturali quante squadre potrebero fare posto? Al momento ben quattro!
Lega Pro, quattro club a rischio iscrizione: per il Pordenone si fa avanti Lotito.In Lega Pro, alcuni club lottano per iscriversi al prossimo campionato. Le squadre a rischio sono quattro:
Pordenone (girone A), Siena (girone B), Turris e Messina (entrambe girone C).Per quanto riguarda
il Pordenone, attualmente in corsa per la promozione in B dopo il successo esterno contro il Lecco (0-1) nella gara di andata del secondo turno della fase nazionale dei playoff, è stata presentata un’istanza di fallimento dalla Procura della Repubblica per un debito da risanare di circa 7 milioni di euro. L'udienza è in programma il 20 giugno, dopo la finale playoff. La società potrebbe essere venduta: tra i possibili acquirenti spiccano i nomi di Urbano Cairo e Claudio Lotito.
In merito al girone C,
il Messina, dopo aver raggiunto la salvezza grazie al gol di Ragusa che ha condannato la Gelbison alla Serie D, è stato ufficialmente messo in vendita dal presidente Sciotto, che ha già annunciato di non provvedere all'iscrizione del club al prossimo campionato. Tra gli imprenditori interessati all’acquisto ci sono il palermitano Fabrizio Mannino e il romano Manuele Ilari, oltre ad un terzo ignoto.
Anche
la Turris rischia di non iscriversi: il presidente Antonio Colantonio ha recentemente sostenuto di volersi fare da parte, proponendosi di aiutare l'eventuale acquirente nella fase iniziale, anche dal punto di vista economico. Al momento non ci sono offerte e come sostenuto dal presidente: “Se nessuno si farà avanti, la Turris non si iscriverà”.
Si respira la stessa aria
a Siena: dopo la penalizzazione che è costata i playoff, la società rischia il terzo fallimento nel giro di nove anni. Non c’è traccia di nuovi acquirenti e il tempo scorre. (Raffaele Frongillo - tuttoavellino.it)