salvezza: «Siamo in lotta con altre sette-otto squadre che non ci sono superiori. Ce la faremo»
Sicignano: Lecce, inizia uno sprint lunghissimo
di Elio Donno
LECCE - Il Lecce si appresta ad iniziare lo sprint chiesto da Baldini per questa fase conclusiva del girone di andata, avendo dinanzi a sé due ostacoli di un certo rilievo contro Chievo e Sampdoria. La consegna è di puntare al traguardo di giugno con l'organico in cui la squadra ha iniziato il torneo, per cui sembrano da escludere grossi movimenti nella 'rosa' . Partito Abruzzese alla volta di Avellino, potrebbe arrivare l'atalantino Saudati, ma non con uno scambio con Pellè. La trattativa per Saudati è autonoma e le due società hanno già raggiunto un'intesa di massima. Ora si attendono le decisioni del giocatore sul suo possibile trasferimento a Lecce. Quanto a Pellè, le richieste non mancano, ma poiché il Lecce ha piena fiducia in lui, potrà essere ceduto in prestito solo a qualche squadra che dia garanzie di utilizzazione e nella quale il ragazzo possa crescere.
Stando così le cose, il mercato invernale del Lecce non dovrebbe riservare sorprese, a parte la possibile partenza di Eremenko per l'Inghilterra.
Sicignano è esplicito: «Siamo pronti a lanciarci in questa cavalcata, che durerà sino a giugno. Siamo coinvolti nella lotta per la salvezza con 7/8 squadre a nessuna delle quali ci sentiamo inferiori, abbiamo superato i periodi piu'critici, il gruppo è compatto, sono convinto che ci tireremo fuori da questa situazione».
Il portiere fu tra i protagonisti della rincorsa di due anni fa, ma è convinto che ora la situazione è diversa ed induce all'ottimismo:
«La classifica era peggiore e molti dei miei compagni erano inesperti, perché al primo anno di serie A. Ora sono in grado di gestire meglio certe situazioni e comunque abbiamo una classifica meno critica. Continuando a giocare come nelle ultime partite, credo che dovremmo farcela».
Si appresta a riprendere il suo posto in squadra dopo il turno di squalifica scontato contro la Lazio e tesse gli elogi di Benussi, che lo ha sostituito tra i pali: «E' stato veramente bravo non avevo dubbi che mi avrebbe sostituito da par suo. Vedo come si allena e l'impegno che ci mette. Sono davvero contento per lui e per il Lecce, mentre comincio a pensare di essere un portafortuna per i portieri che sono in panchina dove gioco io. Anche Anania e Rosati, chiamati a sostituirmi, si comportarono egregiamente».
Contro il Chievo, purtroppo, mancherà Vucinic e si tratterà di un'assenza importante:
«Mirko è uno dei piu'forti attaccanti del nostro campionato. Non lo dicono solo i gol, ma il modo in cui li realizza. Ha davvero classe. Certo la sua assenza sarà un handicap per noi, però devo dire che disponiamo di un attacco in cui tutti possono andare a rete, da Konan a Cozzolino. Perciò sono certo che, come Benussi ha fatto per me, loro si comporteranno in modo tale da non far rimpiangere Vucinic».
Sulla gara di Verona sa che forse dovrà fare gli straordinari: «Il Chievo dispone di un attacco coi fiocchi, ma credo che dovrà preoccuparsi anche della nostra offensiva: difatti nelle ultime gare abbiamo dimostrato che sappiamo difenderci attaccando».
FONTE:IL CORRIERE DELLO SPORT