Massy ha scritto:
Allora sono rimaste 12 partite, per un totale di 36 punti.
Se le vinciamo tutte (abbastanza improbabile anche solo come dato prettamente statistico), per arrivare primi il Benevento dovrebbe fare 25 punti (lasciando perdere la Salernitana), ovvero 2,08 punti a partita o meno. L'attuale media del Benevento è di 2,27, che lo proietterebbero a 86 punti finali, in ogni caso irraggiungibili dal Lecce, anche se dovesse vincerle tutte.
Ora, a meno di catastrofi naturali, profezie Maya o guerre nucleari, pur la matematica non condannando il Lecce a non raggiungere la vetta, ci dice che c'è una probabilità infinitesimale. La logica ci dice che è impossibile.
Tutto ciò al netto della Salernitana.
Tra l'altro non abbiamo neanche raggiungo l'obiettivo minimo, che dovremo sudarci, non è proprio il momento di fare voli pindarici.
Un discorso più spicciolo è quello che, vincendo lo scontro diretto, basterebbe che il Benevento perdesse tre partite in giornate nelle quali noi ovviamente dovremmo vincere. Nelle rimanenti basterebbe fare gli stessi punti dei sanniti (o sunniti? cu lu medioriente me sta confondu).
E' chiaro che noi dovremmo continuare a vincere e loro accusare qualche battuta a vuoto, ma se a fine mese ci trovassimo, ad esempio, a 5 punti voglio vedere se non sentirebbero il nostro fiato addosso.
E' un discorso ipotetico, chi può asserire il contrario, con possibilità ridotte ma non infnitesimali. Nel calcio ho visto scudetti perduti in casa contro l'ultima già retrocessa, finali di champions ribaltate nei minuti di recupero, pluricampioni del mondo umiliati in casa e tante altre storie incredibili. Costa molto rimanere alla finesta?
Intanto cerchiamo di guadagnarci i play-off e possibilmente con una buona posizione di classifica poi se qualcuno che ci è davanti scoppia ben venga.