Pavarini:"Bologna cliente scomodo"
23 aprile 2007
"Un errore può capitare a tutti. Giudicare su una sola partita sarebbe una valutazione umorale: non è pensabile che il parare due rigori faccia di un portiere un fenomeno e una uscita non adeguata ne faccia dare un giudizio totalmente negativo". Così Pavarini a distanza di 48 ore dalla partita di Brescia.
Quello del portiere è un ruolo singolare: "Sì perchè è carico di responsabilità. Quando sbaglia il difensore numero uno, purtroppo, si vede. Cosa è accaduto su quella uscita? Ho chiamato palla, ma è andata diversamente da come sarebbe stato auspicabile. In casi come quelli c'è una serie di cose da fare, ma è chiaro che chiamando la palla me ne sono assunte tutte le responsabilità".
Il Lecce, anche nel giudizio dell'estremo difensore, ha dato al Brescia il vantaggio di un tempo: "Penso che abbia giocato a nostro svantaggio la stanchezza, giocare con questi ritmi non è facile. C'è anche da dire che forse l'approccio non è stato proprio quello adeguato".
E' una cosa che non si deve ripetere con il Bologna che può essere un cliente scomodo: "E' vero: è una squadra che ha un gruppo ben affiatato, con giocatori che sono insieme già dalla scorsa stagione. Non sono forse esaltanti sul piano del gioco, ma sono molto concreti ed hanno ottime individualità".
E' presto per parlare di derby, ma sollecitato Pavarini accenna all'argomento: "Chiuderà un'altra settimana in cui ci saranno tre partite da fare. Ma io credo che una gara come il derby è sempre speciale: anche se hai giocato il giorno prima, per la pressione dell'ambiente, per la maglia, giochi sempre al massimo. Ma, intanto, pensiamo al Bologna, il resto verrà da sè".
da
http://www.uslecce.it
cmq non è giusto addossare tutto sul portiere..... mi spiace xkè secondo me è un buon portiere... ma si sa ke quello del portiere è un mestiere infame....se fai un paio di belle parate 6 un campione e se sbagli 6 un ***....