Torrepali ha scritto:
miticons ha scritto:
cosa vuole fare la società? la società vuole vendere, è una delle poche cose chiare, insieme al fatto che non ci sono acquirenti validi in questo momento interessati al lecce. e questo sarà un problema perchè finche il lecce non lo compra tizio o caio si continua a contestare? cosa? il fatto che non ci vuole nessuno?
Mah, così chiaro non mi sembra. E cmq fu semeraro a dire "per la vendita ne riparliamo a giugno ora pensiamo al campionato".
Per quanto riguarda gli acquirenti... Mbè si questo è un punto critico. Ma se è vero che i bilanci sono (più o meno) a posto, gli acquirenti si troveranno eccome. Resta poi da vedere se e a quanto semeraro vuole vendere e le reali intenzioni di chi comprerà (se questo avverrà mai).
Ma con questo non mi aspetto certo che arrivi il salvatore della patria che ci porta in europa x amore del salento... Chiunque compra una società di calcio lo fa per guadagnarci, è nella logica del mercato ed è normale che sia così. E non vedo perchè ci si debba indignare. Il punto è vedere poi se al loro guadagno seguono risultati sportivi.
E poi non capisco perchè dovremmo fare la fine di como, perugia ancona o venezia... Quelle erano situazioni molto differenti: como e venezia sono state "abbandonate" per altre squadre da preziosi e zamparini, ancona e perugia avevano pieroni e gaucci che chissà cosa non facevano con i bilanci...
Guardate l'atalanta: sono arrivati ultimi, ruggeri si è dimesso eppure grazie al vivaio sono sempre lì a lottare per la A. Noi NON siamo falliti, c'è solo una società che vuole vendere.
A parte che nel tuo discorso hai implicitamente ammesso che Semeraro non è come Pieroni o Gaucci, che la situazione del Lecce è diversa, perchè ha un bilancio sano. Ma fare paragoni con l'Atalanta non è proprio la cosa giusta. Perchè? perchè l'Atalanta è una squadra lombarda, (cioè dellala regione più ricca d'Italia), perchè da quando esiste il calcio è tra serie A e serie B (con partecipazioni Uefa).
Noi a cosa siamo paragonabili? Alle squadre del Sud, solo a quelle. Se la città più grande del sud non ha una squadra in A da anni, vorrà significare qualcosa (e Ferlaino per vincere lo scudetto si è rovinato), se squadre che una volta erano in A non la vedono da anni (nei casi migliori, vedi Bari o Foggia o Avellino) o decenni (Catanzaro, Catania, Pescara) votrrà dire qualcosa.
Se vuoi un elenco di società che una volta erano in A ed ora sono tra la B e la C o sparite nei dilettanti, posso fartene un esempio lunghissimo dal Nord al Sud. Ed in alcuni casi anche di squadre con una certa storia.
Triestina, Genoa, Torino, Cremonese, Piacenza, Reggiana, Catanzaro, Bari, Foggia, Catania, Pescara, Ancona, Como, Novara, Monza, Verona, Mantova, Spal, Modena, Pistoiese, Pisa e ne ho dimenticata di certo qualcuno.
Non è un po' presuntuoso pensare che per noi un futuro diverso senza i Semeraro sia garantito?