Habemus ciuccium?

Arrivato quale scelta umile e risparmiosa e con tanti dubbi nel primo approccio (la brutta partita di Salerno) devo dire che dopo Corini, Baroni e D'Aversa è finalmente arrivato un allenatore che non guarda in faccia a nessuno (quella di Corvino, intendo) e con delle idee di calcio, semplici ed efficaci, che - non per dire - anch'io avevo auspicato già con D'Aversa, ovvero il 442 e l'impiego contemporaneo di Gallo e Dorgu.
Se vuole altri consigli resto sempre a disposizione.

Quindi ti sei dato del ciuccium da solo?
Cosa ne pensano i tuoi amici con cui vedi le partite? Sono contenti?

Non avete ancora blindato il contratto a questo gentiluomo?
Mena mena

Ha rinnovo automatico di 1 anno in caso di salvezza!

Credo di scrivere in italiano e "habemus ciuccium" è un'affermazione, "habemus ciuccium?" indica un dubbio, un timore. L'esordio a Salerno è stato nebuloso e confusionario. Rubati 3 punti con la partita più brutta, lo hanno detto tutti. La paura che Gotti non desse svolte era possibile.
Successivamne ho aspettato schemi, scelte e risultati. Il giudizio è diventato quindi al 95% positivo (sarà una mia fissazione, lo ammetto, ma Piccoli non lo vedo proprio).
Che devo dire ora che mi ha "accontentato" in quasi tutte le mie idee? 442, Gallo+Dorgu, Rafia e Gonzalez in panchina. E ho anche difeso Oudin quando tutti gli davate calci nel sedere. Credo di potermi prendere dei meriti di veduta, o no sig. Pichichi?

Dici di aver aspettato schemi, scelte e risultati, ma dopo 2 allenamenti già avevi dubbi su un possibile ciuccio in panchina, continui a contraddirti.

Cerchi polemiche? Ti lascio perdere. Se non hai capito non ci posso fare nulla.

E SE IL NAPOLI ANDASSE ALLA RICERCA DI UNA SOLUZIONE RISPARMIOSA.......?

I 4 nomi a sorpresa di Bacconi: “Gotti, Pecchia, Fabregas e Possanzini”

Nel corso di "Si Gonfia la Rete" su Tele A, l’allenatore e match analyst Adriano Bacconi ha consigliato quattro nomi a sorpresa per la panchina del Napoli: “Ho un roster, chiaramente non sono allenatori da 10 milioni di euro l’anno di ingaggio.
Il primo, il migliore in Italia per adattabilità, personalità ed esperienza è Gotti. Ha fatto una lunga gavetta, ha fatto il secondo a Donadoni e Sarri e poi ha allenato e bene l’Udinese, lo Spezia e ora il Lecce.
Il secondo nome che faccio, per conoscenza dell’ambiente, è Pecchia. E’ già stato a Napoli come allenatore e come giocatore e ha fatto un ciclo vincente in una squadra vincente e ambiziosa come il Parma.
Il terzo nome, se si volesse andare su un profilo internazionale ma che ha fatto un’esperienza in Italia, è Fabregas del Como. E’ un allenatore che vuole il possesso palla, ha una grande esperienza internazionale e per un ciclo lungo dove vuoi un tecnico europeo sicuramente potrebbe essere un nome interessante.
Se invece scendiamo ancora di categoria, Possanzini. Ho visto giocare il Mantova più volte quest’anno, è un allievo di De Zerbi e in una categoria dove non si gioca a calcio la sua squadra è l’unica invece a farlo”. (tuttonapoli.net)