Notizia fresca fresca da un amico molto attendibile. Sembra che Chevanton già dall'inizio della scorsa stagione avesse detto che considerava un passaggio il far parte dello staff aspirando successivamente a un ruolo di responsabilità che evidentemente la Società non gli ha potuto dare. Insomma, nessun litigio né porte sbattute in faccia, solo l'avere obbiettivi diversi.
Avendo preso il patentino di allenatore pare che sia alla ricerca di una panchina.

Notizia freschissima. Alla base del divorzio pare ci sia il solito carattere di m del corvo...

E vabbè, cosa vuoi che dichiari?
Che non lo ha voluto coppitelli?
O che non condivideva le scelte del corvo e che doveva decidere tutto lui?
Per lavorare oggi nel Lecce bisogna saper trovare il giusto compromesso, qualcuno ci riesce, qualcuno no

Per me era una notizia scontata, Cheva ha un carattere molto particolare. Non voglio offenderlo essendo stato il mio idolo, ma più volte a ha dimostrato di non saper stare al suo posto. A voi sembra normale che un mister in seconda debba fare lo show in campo in ogni partita, che si tratti di indicazioni tattiche o proteste?

A parte ciò che mi hanno riferito, che non è stata una chiacchera da bar, quanto dici su Chevanton non è veritiero nonchè quasi offensivo. Se il problema fosse stato il non saper stare al suo posto lo avrebbero liquidato dopo il primo anno.
Dopo tre anni in cui ha fatto "lu vagnone de la conza" era legittimo che avesse aspirazioni a un upgrade con incarico di maggior responsabilità (certo non quello di prendere il posto di Coppitelli) cosa da tempo fatta presente all'area tecnica.
Questo posto la Società non l'aveva da dargli e di comune accordo hanno interrotto la collaborazione con lui che pare sia pronto ad iniziare l'esperienza di allenatore per la quale ha preso il patentino. In fin dei conti una situazione normale priva di diverse dietrologie.

Beh non veritieiro... ho visto molte partite dal vivo, quello non è un atteggiamento che un allenatore in seconda può tenere. Liquidarlo al primo anno? Col nome che porta? Hanno aspettato che scadesse il contratto e, come è giusto che sia, non gliel'hanno rinnovato.
Di che aspirazioni parli? Che voleva fare?

Se il problema fosse stato un atteggiamento troppo invadente ed esuberante non lo avrebbero lasciato fare per tre anni. Quanto meno gli avrebbero fatto un bel discorsetto invitandolo a stare al suo posto.
Poi come atteggiamento anche Coppitelli beddhru miu sempre a protestare spesso ad capocchiam e a farsi ammonire o espellere, tutti e doi a competere a ci se facia cacciare prima e a volte entrambi! INACCETTABILE.

ULTIM'ORA CALCIOMERCATO PRIMAVERA LECCE
Anteprima Calciomercato Lecce | In arrivo i classe 2006 Marino Uskok e Ilija Jaksic
Scritto da Andrea Sperti | 13 July 2023, 16:02

di Andrea Sperti e Filippo Verri

Pantaleo Corvino continua a lavorare per il settore giovanile giallorosso. Dal 2022 il direttore di Vernole coordina in prima persona la formazione Primavera, mentre da questa stagione le sue competenze si sono estese anche all'U18.

Sono in chiusura due innesti.
Nelle prossime ore il Lecce ingaggerà Ilija Jaksic e Marino Uskok.

ILIJA JAKSIC VERSO IL LECCE: DI CHI SI TRATTA
Jaksic è un difensore centrale classe 2006 di piede mancino. Di nazionalità serba, è alto 1.90 e milita nell'FK TSC (club serbo). È cresciuto nella Stella Rossa Belgrado.

MARINO USKOK VERSO IL LECCE: DI CHI SI TRATTA
Uskok è un centrocampista croato classe 2006 di proprietà dell'HNK Zadar (club croato).

Il problema è il ruolo, non l'esuberanza. Erano due galli in un pollaio e uno dei due doveva andare via... giusto che sia stato il vice

l'under 19, in buona parte composta da giocatori militanti in Primavera, raggiunge la finale dell'Europeo.
Segno che
1 la competizione non era poi di così basso livello
2 misurarsi con giocatori stranieri di un certo livello, come i nostri, non è un male

La primavera dello scorso anno avrebbe fatto sfraceli anche in Youth League, altro che "basso livello"

Io ho visto la finale con l'Uruguay e sono stati a dir poco ridicolizzati. Raramente ho visto un divario simile tra due squadre di una stessa competizione.

Un Ibrahimovic a Lecce? Proposta per la società giallorossadi RedazioneLuglio 19, 2023 - 14:05

Secondo quanto riportato dal giornalista di Dazn Orazio Accomando, ai salentini sarebbe stato proposto Arijon Ibrahimovic, jolly offensivo in forza alle giovanili del Bayern Monaco
Una maglia giallorossa con stampato il nome Ibrahimovic potrebbe essere qualcosa in più di una fantasia da playstation. Ovviamente, non si tratta della leggenda Zlatan Ibrahimovic, con cui Arijon non ha legami di parentela, ritiratosi dal calcio a fine dello scorso campionato. Arijon Ibrahimovic, tedesco nato a Norimberga con passaporto kosovaro, sarebbe stato proposto dal suo entourage al Lecce. Il 17enne, trequartista in Baviera, sarebbe da schierare sulle ali del 4-3-3 di Coppitelli.


Ibrahimovic, nato a dicembre 2005, conta 8 presenze e 2 reti con la Germania Under 18. L’anno scorso, il ragazzo ha militato nell’Under 19, dove ha debuttato a 15 anni, segnando ben 13 gol in 11 presenze. Lo score di 13 reti e 3 assist in 11 gare ha indotto l’upgrade nella seconda squadra del Bayern, militante nel quarto livello nazionale. Nel girone bavarese della Regionalliga, Ibrahimovic ha timbrato il cartellino 9 volte con 3 reti e 4 assist. La ciliegina sulla torta, e meritato premio di una stagione da incorniciare, è stato il debutto in Bundesliga. Nel finale di Bayern Monaco-Bochum 3-0, l’allora allenatore del Bayern Nagelsmann lo ha inserito per 12’ al posto di Sané.

È un calciatore istintivo, ha una tecnica eccellente e capisce molto bene il gioco. Gli basta un tocco per non perdere ritmo. E poi ha una velocità di pensiero notevole: porta dinamismo nei duelli ed è un ottimo tiratore”, ha detto di lui Holger Seitz, direttore del campus Bayern Monaco, nelle dichiarazioni riprese da Goal.com. “Sicuramente deve migliorare in termini di rientri difensivi quando gli avversari attaccano”. Il paragone, come al solito ambizioso, è stato con Leon Goretzka.

Quella però era l'U20. l'U19 diretta tra l'altro da un ex Lecce (Bollini) ha vinto il campionato europeo battendo tra l'altro bene Spagna e Portogallo (soprattutto la seconda una vera corazzata).