ripeto, lasciate stare seriebnews

Peró non sarebbe da folli....vogliamo patrimonializzare? Chi meglio di zeman? In fondo ci lamentavamo tanto con lui e poi a conti fatti siamo arrivati noni in A con il secondo miglior attacco e con liverani terzultimi con la.peggior difesa peggio della sua e non abbiamo qiasi fiatato. E pire ricordo i 7 gol e le caterve di quattrine....tanto vale....

BENVENUTO CORINI

Diciamo ormai più che ufficioso, quindi BENVENUTO anche da parte mia.


Ultimi anni con risultati speculari a quelli del Gatto (promozione in A e conseguente retrocessione). A Brescia quest'anno si è ritrovato con una squadra molto scarsa, per non dire di Balotelli. Un amico clivense, dove è stato per più d'una stagione, mi ha detto che abbiamo pescato bene, lo reputa uno bravo. Il sarto quindi sembra poter essere all'altezza ora tocca a Corvino dargli della buona stoffa.

si, però a parte che con Zeman avevamo una squadra 10 volte più forte, il livello della bassa serie A era più basso all'epoca
Per dire c'erano squadre come Messina, Livorno, Reggina, Siena e Chievo che quell'anno si salvavano ed avevano dei budget paragonabili ai nostri, adesso la storia è molto diversa purtroppo

Eugenio Corini
Bagnolo Mella, 30 luglio 1970

Da calciatore è stato un centrocampista centrale dal repertorio completo, era un ottimo costruttore di gioco, abile nel distribuire i palloni nonché prolifico realizzatore su tiri di punizione e dal dischetto. Era efficace anche nelle fasi di interdizione e di incursione a rete.
Diverse le sue maglie, Brescia, Juventus, Napoli, Sampdoria, Piacenza, Verona, Chievo, Palermo e Torino, totalizzando quasi 600 presenze tra i professionisti. Con Chievo e Palermo ha giocato anche la Coppa UEFA.
Con la nazionale Under-21 ha disputato 29 partite, vincendo l'Europeo di categoria nel 1992; conta anche 7 presenze nella nazionale olimpica. Pur ricevendo quattro convocazioni, non ha mai giocato nella nazionale maggiore.

Appesi gli scarpini al chiodo ha iniziato ad allenare, guidando il Chievo alla permanenza in Serie A per due stagioni e vincendo il campionato di Serie B 2018/2019 alla guida del Brescia.

Da allenatore predilige come modulo tattico il 4-3-3, anche se negli incontri con squadre di caratura superiore utilizza il modulo 5-3-2.

Che dire…Benvenuto e Buon Lavoro Mister!!!

Zeman tornò già una volta in serie B... sappiamo com'è finita

Altri tempi...altri presidenti

Il modulo di gioco di Corini e possibili interpreti.

"La spinta sulle fasce è un altro punto cardine delle squadre di Corini, prossimo tecnico del Lecce. I terzini dovranno fare avanti e indietro senza sosta, considerando quel rombo di centrocampo leggermente più stretto rispetto al solito. Un po’ come la prima Inter di Roberto Mancini, più un 4-1-2-1-2 che un 4-3-1-2. A Brescia aveva Sabelli a destra e Mateju a sinistra in Serie A, mentre in B c’era Martella sulla fascia mancina. Tre calciatori con spiccate doti offensive. Ecco perché l’arrivo di Corini potrebbe far bene anche a Rispoli, rimasto l’unico terzino sulla destra (Benzar a parte, che non rientra nei piani) dopo l’addio di Donati. E a sinistra Calderoni offre più di una garanzia."

La prima foto e la prima dichiarazione di Corini a Lecce, atterrato poco fa all'aeroporto di Brindisi.

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-b ... le-1423489

Sinceramente credo che non ci perdiamo...Corini è molto preparato,fa giocare le sue squadre bene ma con piu intelligenza.
Credo che si porterà qualcuno del Brescia.

Sicuramente sembra meno arrivista del sopravvalutato

un nuovo capitolo senza geografia
https://www.leccesidentro.it/news/viewart.php?idart=1922

Gigi Cagni, spesso in vacanza in Salento ("sono innamorato di Lecce, vengo spesso dal mio amico Gigi al Tabù di Porto Cesareo", ha detto ieri sul Quotidiano) si è espresso su Corini, suo concittadino, che spesso ha pure allenato.

".....sul campo vedeva il gioco già in anticipo, poi gli piaceva discutere, avere confronti tattici con l'allenatore, proporti un confronto. Corini ama il 4-3-1-2- come Liverani. Tutti e due prediligono un calcio propositivo ma Liverani si porta ancora un limite che spero superi. Non mi pare molto attento all'equilibrio generale della squadra. Eugenio ama attaccare, imporre la propria manovra, con la sua straordinaria capacità di leggere la partita, ma sa anche difendere. Ti puoi permettere di privilegiare solo la funzione offensiva quando sei più forte sul piano dell'organico, come lo era il Lecce in serie C e in serie B. La differenza fra la serie B e la serie A purtroppo si è fatta abissale".

Quindi oltre all'apprezzamento per Corini c'è un po' di critica del Gatto che in A ha fatto troppo lo spavando incassando una caterva di gol.

dice che è orientato a costruire la squadra sul 433