A me non me ne frega un tubo delle altre e tantomeno ho l'ossessione di essere a tutti costi nei posti play-off o di raggiungere la serie A a fine stagione. Se arrivano tanto di guadagnato eh!

La società ha parlato di piano triennale per crescere e di avere pazienza. Condiviso in pieno e onestamente non fa una piega.

Quello che non sopporto e che qua si sta regredendo di brutto e non crescendo come da copione.

Ditemi chi di voi onestamente si diverte a vedere il nostro Lecce. Chi di voi dice mamma come giochiamo bene, oppure ulala che ripartenza e che giocata, come tante altre cose....
Invece sta diventando sempre più una tortura, una mazzata alle coronarie, un'incassatura continua ma soprattutto una noia mortale in termini di gioco.

Se non avessimo a cuore il Lecce io penso che tanti ieri sera avrebbero cambiato tranquillamente canale e guardato Sanremo piuttosto. E non solo ieri sera ma negli ultimi mesi!

Quindi Corini dovrebbe essere preso a calci nel sedere non perché rischia di uscire dai play-off ma bensì perché non sta dando assolutamente niente a questi ragazzi e a noi tifosi.
Anzi le cose stanno peggiorando sempre più e le scuse continuano ad aumentare.

Quindi se a breve stretto giro di tempo le cose non dovessero cambiare e la società continuasse sulla sua strada nel difendere a tutti i costi e a proseguire con Corini mi sentirei profondamente deluso.

Perché ci sta ed è giusto che una società faccia da parafulmini, abbia più pazienza del modo di ragionare del classico tifoso, sia più lucido ecc. ecc...
ma tutto fino a un certo punto e a un certo limite!!!

La pensavo come te,poi vedi il Pescara che batte il Cittadella e ti ricordi che la B fa sempre risultati casuali. anche questo è giusto

Lecce, Sticchi Damiani blinda Corini: "Non è in discussione" (tcp)

Avvicinato dai colleghi del Nuovo Quotidiano di Puglia, il presidente del Lecce Sticchi Damiani ha voluto confermare la fiducia a mister Corini nonostante il pareggio interno contro la Virtus Entella, fanalino di coda della Serie B: "Il mister non è in discussione. Sapremo affrontare le delusioni di questi risultati, con le idee chiare e i comportamenti più idonei. E intanto ci concentriamo sulla trasferta di Reggio Emilia".


Ovviamente molti tifosi non lo difendono e su tutti i forum i messaggi di contestazione a Corini si sprecano, ma su questo cosa accade?
"Chi ancora difende Corini non vuole il bene del Lecce. La scusa della sfortuna può valere per una partita ma qui c’è un problema di mentalità e soprattutto di gioco evidente.
Se è un professionista si deve dimettere."

Che dal suo Profilo Istagram Liverani (accertato che è il suo) ci mette un like!
Vai al tuo paese Gatto e non ti impicciare dei problemi del Lecce e fatti pure altri nemici tra i tuoi colleghi così ti sput tani del tutto.

L’impronta di Corini
Sono d’accordo con Klopp quando dice che la mano di un allenatore non si può vedere in una sola stagione. Figuriamoci in una stagione come questa.
Dopo i convinti meriti di Pantaleo Corvino sull’ascesa di questa squadra e spesso è capitato di affermare come non si possa pretendere più di così dal mister bresciano.
Intanto, però, pur senza grandi schemi o geometrie euclidee (per quanto il quarto gol al Chievo…), questa squadra segna come nessun altra, ha il capocannoniere del campionato, scinde i momenti della partita in cui fare possesso e altri in cui abbassare il ritmo, gioca palla al piede per la maggior parte del tempo e si affida ai rilanci quando serve a spiazzare l’avversario. Ci mettiamo dentro anche i 4 gol subiti nelle ultime 4 gare con ben due clean sheet.
C’è una crescita, insomma. Una crescita che abbiamo invocato – forse prematuramente – sin dal girone d’andata e che è passa attraverso alti e bassi, difficoltà interne ed esterne, controllabili e incontrollabili. Sembra ieri che si vivevano i bassi di Ascoli, Entella e Pescara, col calendario a far da spauracchio e Corini sulla graticola. Oggi ci sono gli alti e con essi le vertigini e il pericolo di cadere e farsi più male di prima.
Ogni giornata che passa, il Lecce di Corini ricorda sempre un po’ di più quello di Liverani, ma con una maggiore attenzione difensiva e forse una varietà di soluzioni offensive che non obbligano sempre e solo alla ripartenza dal basso. Dunque, ci correggiamo: il Lecce di Corini potrebbe essere – e forse mira ad esserlo – un’evoluzione in meglio del Lecce di Liverani. Le carte si stanno scoprendo poco a poco e quello che si intravede lascia ben sperare per il futuro. E lo si ribadisce oggi, nel momento del trionfo: sempre, e incondizionatamente, al di là dei risultati.
http://www.pennaverde.it/2021/03/21/fro ... i-pagelle/

Fifone...Nei monenti decusivo ti dimostri un vero fifone.Devi vincere per salire,e trasmetti alla squadra paura mettendo una fornazione di contenimento.Hjulmand deve giocare senza Tachtsidis se no troppo difensivo!! E lo hanno capito i ragazzi.Fifone!!!!

Come ho scritto nel commento della partita alla fine loro una sola occasione hanno avuta più l'aver trovato quel capzo di eurogol.

Forse bastava già Rodriguez dall'inizio perchè molte azioni prendessero una piega diversa.
Poi altri sottotono, maggio ad esempio più di altri, e lì fai allora giocare Pisacane, posto dove ha giocato le ultim e in A.
Vabbè, l'allenatore è lui e ha scelto così.

Ha regalato un tempo e fiducia al Monza.Dovevi cercare di VINCERE e basta,altro che mettere una formazione di contenimento.Questo ha dato un segnale decisivo alla squadra PUNTO

Che Corini possa essere criticato sono d'accordo ma parlare di tempo regalato è ecessivo perchè loro alla fine se non azzeccavano quella capzo di punizione rimanevano con tanto fumo e poco arrosto. Il secondo tempo con spazi a disposizione e innesti di Mancosu, Rodriguez....ecc. poi avremmo visto come finiva.

Io non sono uno abituato a piangersi su sfortuna ed errori arbitrali però è stata un'annata davvero disgraziata su questo punto. Solo rimanendo alle ultime due abbiamo un Gabriel inoperoso, avversari che tolgono le ragnatele dagli incroci e noi a colpire pali secchi e sbagliare clamorose occasioni da gol. Perdio!

Comunque credo anche nella statistica e questa dice che alla fine la ruota gira, per sua natura non può restare immobile.

Preso atto che stanno tutti alle pezze che nei playoff schieri o meno Meccariello sarà relativo. Non lo è stato però precedentemente.

Se invece insisterà a preferire Stepinski a Rodriguez potrei malevolmente sospettare che abbia un occhio di riguardo per il Verona e/o il procuratore del ragazzo per non fargli perdere più valore di quanto quest'anno non ne abbia già perso.
C'è

Poi se sotto sotto è stata la Società a non premere per una promozione già quest'anno lasciamo perdere. Sono troppo incazzato per le ultime partite per non far navigare dei pensieri verso tutte le ipotesi.

Vanno bene tutte le critiche...Ma davvero nel 2021 c'e qualcuno che crede che conviene a una società restare in B??? Dai....calmate la rabbia e non diciamo str0nzate!!!

Che la Serie A non era un obiettivo primario lo dicono da agosto. Chiaro che trasmetti tranquillità ma non la giusta carica. Dovevano dire: noi puntiamo alla promozione, se non ci andiamo avremo un piano b. Fare a Corini un contratto triennale significa diventare ostaggi di un allenatore perchè una cosa, se necessaria, sarebbe stata sostituirlo con un altro anno di contratto altra con due. Tra l'altro chiunque avrebbe accettato due anni....anche uno e mezzo.
E la politica di un mix di vecchi più giovani cosa ha significato? E la difesa tutta composta di ultra trent'enni ora da rifondare sia in A che in B? E i tanti giocatori venuti a Lecce pensando di dover essere tirtolari e invece relegati in panchina con quale entusiasmo hanno vissuto questa esperienza? E lo stesso Tchtsidis, perchè allora non farlo andare in Arabia destinando il suo stipendio a qd altri?
Insomma, non è che voglio fare il criticone a tutti i costi ma non tutto è andato ene. Ovviamente in questi momenti sei incazzato e vedi soprattutto le cose negative.

Ma che non CONVIENE una serie A è una cacxata a prescindere.È un oportunità da non lasciarsi sfuggire per una società.Cosa ben diversa della crescita piu rapida del previsto

Che sia un asino è palese, ma non ha tutte le colpe che per me hanno anche molti giocatori sopravvalutati.
A me ha inoltre dato fastidio l'atteggiamento dei giocatori, ultimamente scoglionati.
Mi domando, posto che anche una società come l'Inter ha, avrebbe chiesto, ai giocatori di aspettare lo stipendio, ci può stare che anche a Lecce qualche difficoltà ci sia?
La crisi colpisce i grandi, figurati i piccoli.
È una domanda, non una insinuazione eh

None tranquillo

No ma sul serio hai fatto i cambi all' 80 esimo circa quando serviva la scossa???
Dopo il primo tempo dovevi capire che serviva filtro!!! Tachtsidis lo metti sempre ma quando serve no! E cci te capisce?!?!?

Poi una volta il gol preso,ma SOPRATUTTO vedendo che c'e sterilità all 100 % perche non cambiare?
Questi hanno giocato i supplementari,i 5 cambi li devi fare(a prescindere SEMPRE) e non tardissimo,sopratutto quando vedi che non succede NIENTE!!!
E poi che nervoso vederti immobile mentre la squadra non c'e la fa. Sei timoroso,e comunque finisca questo campionato non sei granchè come allenatore.Ieu su ciucciu,ma tie!!