Il Cittadella (che ha ancora una partita da recuperare) non perde colpi, vince a Reggio Emilia e si avvicina alle prime due posizioni.
Campionato lungo ma sono ancora troppi gli avversari scomodi da raggiungere e superare.

Il campionato trova un padrone, quell'Empoli che dà una manita alla Salernitana e al momento stacca tutti. Tra le prime in tanti vincono ma non il Monza inopinatamente fermato sul pari in casa dal Cosenza. Il Pordenone vince l'altro scontro nella parte alta, il derby contro l'altalenante Venezia.
Ascoli, Entella, Reggina, Pescara e Reggiana hanno ripreso a perdere. Boccata d'aria invece per Cremonese e Pisa mentre il Brescia ora è più vicino ai playout che ai playoff.

Pisa acquistato da un miliardario.

Saliamo quest'anno o l'anno prossimo sarà un macello se scendono anche Genoa e Torino. Oltre al Monza che si rinforzerà ancora di più.

Il problema è che l'Empoli ha già fatto il vuoto e il Cittadella non è da meno.
Siamo parecchio dietro.
Bisogna cominciare a fare tante, tante vittorie di fila.

La Spal ha preso Petriccione, il bambino che sognava di giocare in Serie A, che non ha trovato spazio a Crotone.

.....te lu iabbu nu' se more..........

Ancora una giornata con tanti pareggi e con le squadre di coda (le ultime 10) che fanno gli stessi punti di quelle di testa.
Davanti perde solo il Cittadella mentre in coda esce sconfitto solo il Pescara ma il Cosenza salva l'ennesimo pareggio (è arrivato a ben 11) grazie a un rigore sbagliato da Diaw e all'incapacità del Pordenone ad approfittare della lunga superiorità numerica.
Alla fine del girone d'andata ci sono però due particolari indiziati: l'Empoli per la A e l'Ascoli per la C.
Tuttavia manca tanto, nulla è guadagnato e niente è perduto.

QUANTO RENDONO IN CLASSIFICA GLI INGAGGI?

Quest'anno al primo posto troviamo la SPAL che supera quota 20 milioni di euro complessivi. Al secondo posto il Monza di Berlusconi e Galliani, mentre la medaglia di bronzo è del Lecce con più di 13 milioni di euro di monte ingaggio.
Fanalino di coda di questa particolare graduatoria il Cittadella, con Reggiana, Cosenza, Vicenza, Pescara, Pordenone e Reggina che lo sopravanzano di poco. Questa la tabella completa:

https://www.cosenzachannel.it/2021/01/2 ... guarascio/


Questa è invece quella dello scorso campionato. Il Cittadella si conferma la più risparmiosa e come lo scorso anno è in zona playoff!

01-Benevento 14.235.093 € Emolumenti fissi 13.805.068 Premi 430.025
02-Frosinone 13.492.183 € Emolumenti fissi 12.720.208 Premi 771.975
03-Cremonese 12.909.612 € Emolumenti fissi 12.720.208 Premi 1.035.375
04-Empoli 12.103.999 € Emolumenti fissi 10.996.998 Premi 1.137.000
05-Chievo 11.962.865 € Emolumenti fissi 11.08.7515 Premi 875.350
06-Salernitana 9.767.345 € Emolumenti fissi 8.575.845 Premi 1.191.500
07-Crotone 8.347.646 € Emolumenti fissi 7.388.996 Premi 958.650
08-Ascoli 7.741.751 € Emolumenti fissi 6.962.551 Premi 779.200
09-Pescara 7.714.610 € Emolumenti fissi 6.666.660 Premi 1.047.950
10-Entella 7.644.507 € Emolumenti fissi 6.707.632 Premi 936.875
11-Spezia 7.183.936 € Emolumenti fissi 6.162.936 Premi 1.021.000
12-Perugia 6.465.124 € Emolumenti fissi 5.755.749 Premi 709.375
13-Pisa 6.294.764 € Emolumenti fissi 5.789.127 Premi 525.637
14-Venezia 6.048.857 € Emolumenti fissi 5.421.345 Premi 987.125
15-Pordenone 6.067.637 € Emolumenti fissi 4.883.162 Premi 1.184.475
16-Livorno 5.648.285 € Emolumenti fissi 4.825.060 Premi 823.225
17-Juve Stabia 4.723.010 € Emolumenti fissi 2.217.010 Premi 1.506.000
18-Cosenza 4.675.454 € Emolumenti fissi 4.217.145 Premi 458.300
19-Trapani 3.557.617 € Emolumenti fissi 3.129.992 Premi 427.625
20-Cittadella 3.035.772 € Emolumenti fissi 2.821.214 Premi 214.558

Per curiosità sono state promosse la 1^, 7^ e 11^ e sono retrocesse la 12^, 16^, 17^ e 19^.

Alla fine ci siamo arrivati, con Pisa-Frosinone di oggi pomeriggio, terminata con un pareggio (che in B abbondano) abbiamo ora una classifica regolare con tutte le squadre a pari numero di partite giocate.

E' presto per dire che l'Empoli abbia già ipotecato un posto per la promozione diretta ma se continua a fare risultato ci andrà presto vicino.
Il prossimo turno si incontreranno tra loro le prime quattro e si vedrà chi è più in forma.....a meno di due altri pareggi
Alle loro spalle le distanze sono minime e tutto sarà in divenire.
In coda dal Pescara al Vicenza dovrebbero uscire le quattro che retrocederanno. Pisa e Frosinone potrebbero rimanere scluse da tutti i giochi, sia in alta che in bassa classifica.
Ma il mercato invernale quanto inciderà?

Si ripete una giornata con più vittorie delle squadre di coda rispetto a quelle di testa molte delle quali si sono fermate sul pareggio. Punticino salvato in recupero da Spal e Cittadella (recuperati negli ultimi 20' tre gol al Brescia!) mentre non ce l'ha fatta il Lecce nonostante il rigore di cui ha usufruito allo scadere.
Salomonico pareggio tra Monza ed Empoli mentre il Pescara continua nella discesa anche dopo il mercato di riparazione.
Stasera Reggiana e Entella a caccia di punti che valgono oro.

L'Empoli in testa resiste e incrementa. Dietro molti a caccia del secondo posto o in alternativa delle migliori caselle dei playoff.
Cosenza penalizzato da ben 13 pareggi ma anche Lecce e Pordenone con 11 non sono troppo da meno.
Migliori attacchi di Empoli (42) e Lecce (38). Migliori difese Monza (17) e Chievo (18). Solo 17 gol ha segnato il Cosenza e ben 39vne ha subiti ilvPescara.
Entella e Pescara intanto si staccano in coda.

Certo, riflettevo, nell'ultima giornata Chievo e Salernitana ne hanno avuto di posteriore......per i campani il bdc è poi una vera costante.

La giornata spezzatino fa mancare alla classifica Cosenza-Reggina però ininfluente per una valutazione generale.
La novità arriva dalla calo di *** (scusate il gioco di parole ) della Salernitana. Prima sbaglia l'ennesimo rigore di cui usufruisce e dopo, pur avendo segnato all' 81', viene raggiunta.
Le conferme arrivano da un solido pareggio esterno dell'Empoli, ormai lanciato verso la promozione diretta, e dai punti conquistati quasi in ugual misura dalle squadre di coda rispetto a quelle di testa. Il risultato è che tra la promozione diretta e l'ultimo posto dei playoff sono tutte nello spazio di 4 punti.
Il Pisa (che frena le velleità del Monza) e il Frosinone, che vincono in trasferta, iniziano però a mordere l'8° posto.
In coda Entella e Pescara (che cambia ancora allenatore) sono messe come il Crotone in A, per loro nulla è perduto ma molto è compromesso.

TUTTOMERCATOWEB SUL CAMPIONATO DEL MONZA.

Nel consueto editoriale del lunedì su TMW, il direttore Michele Criscitiello ha trattato anche l'argomento Monza, bocciandone impietosamente il mercato: “Resto convinto che alla fine i brianzoli saliranno in Serie A. Non solo per meriti propri, ma anche e soprattutto per demeriti altrui. Prendersela, però, ogni settimana con Brocchi non ha alcun senso. E’ lui il problema? Esoneratelo! Il problema, invece, non è in panchina. La verità è che il Monza non ha investito i suoi soldi, ma li ha buttati. Investire è un’altra cosa. Sono stati presi calciatori forti ma che non conoscono minimamente la Serie B. Alla lunga qualcuno fa la differenza, ci mancherebbe, ma l’esempio di Bari in C è lontanamente paragonabile anche a quello del Monza in B. Ogni categoria ha i suoi calciatori. Il miglior bomber della Croazia, Slovenia, Egitto, aggiungete i Paesi che volete, non è detto che nella B italiana faccia la differenza. Così come gli scarti della Serie A. Galliani è un grande Dirigente, ma avrebbe dovuto creare un grande team di dirigenti al Monza. Non crediamo che debba conoscere lui i calciatori di Serie B e Serie C, ma crediamo che da “Presidente” debba scegliere il miglior Direttore della serie B. Il mercato del Monza – ha concluso – è senza un briciolo di logica. Soldi spesi senza cognizione di causa. Investimenti fatti in C e dopo tre mesi calciatori messi sul mercato perdendo investimento di cartellino e soldi sull’ingaggio. Prendete l’esempio di Morosini. A Galliani serve un Braida brianzolo. Finora, però, non ha trovato neanche la ciabatta rotta del vecchio Ariedo rossonero”.

Peccato per i 2 punti buttati nel cesso col Brescia e per il rigore di Mancosu con l'Ascoli. Adesso staremmo insieme a tutte le altre per giocarci il secondo posto.
Invece partiamo molto più svantaggiati. La priorità ora è assicurarsi i playoff, visto che siamo più vicini al nono posto che al secondo. E dobbiamo farlo facendo giocare almeno 3-4 giovani a partita, se vogliamo che crescano in fretta, togliendo gradualmente spazio a chi a fine stagione se ne andrà (Stepinski, Pettinari, Paganini, Majer, Tachtsidis se non rinnova).

Figc, Gravina: "Penso a due gironi di Serie B"
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è tornato a parlare della riforma dei campionati professionistici e ha delineato la sua proposta: "Penso a una riforma da un punto di vista qualitativo, non quantitativo. Che riguardi tutto il sistema. Bisogna ritracciare il profilo dell’area professionistica e di quella dilettantistica. Così si surriscalda troppo il sistema. Ci sono turnover troppo alti, in serie B a ogni stagione cambia il 40 per cento delle squadre. Una retrocessa dalla A alla B non ce la fa, non basta il paracadute. E allora si deve agire sulla redistribuzione delle risorse e della flessibilità degli emolumenti. La soluzione potrebbe essere quella di due gironi di B, in verticale, non orizzontale".
Continua Gravina: "Noi dobbiamo impedire che si creino dei disadattati sociali. In Lega Pro lo stipendio medio è di 30mila euro lordi: il rischio è di arrivare a 35-36 anni e di trovarsi in mezzo al guado del futuro senza mezzi. Per questo teniamo così tanto al contratto di apprendistato e alla formazione. Non c’è federazione al mondo che può tagliare gli stipendi. Parliamo di un’economia di mercato. Diverso è riuscire a sensibilizzare, e su questo l’interlocuzione con l’Aic ha trovato terreno fertile. E il tema deve andare di pari passo con dei meccanismi di controllo sul sistema. Oggi utilizziamo parametri che sono raggirabili, l’ipotesi è quella di un rating delle società per renderle più credibili anche verso il sistema bancario".

Che non rompesse le scatole!

E' stata la settimana delle topiche arbitrali. A Vicenza una respinta di panza in area diventa una deviazione col braccio, a Brescia il fallo di un attaccante diventa un fallo del difensore con conseguente rigore, a Chievo lamentano gol regolari annullati e rigori non concessi. Anche a Lecce il Cosenza obietta che il secondo rigore non c'era perchè il difensore aveva anticipato Mancosu sul pallone. Boh.
Il brutto, ma anche il bello, è che senza Var si hanno subito certezze, quando Giua (per due volte) ha indicato il dischetto ero tranquillo che nessono ce l'avrebbe negato.
Bene che è andata bene ma con un po' di batticuore (col tiro di Coda troppo vicino al palo e quello di Mancosu toccato dal portiere).
L'Empoli si concede un pareggio che sembra non incidere più di tanto sulla sua posizione, il Monza rapina e si porta al secondo posto, ma in tanti gli sono dietro fra chi non ha perso colpi (Salernitana, Lecce e Venezia) e chi ha frenato (Cittadella e Chievo).
Intanto Pisa, Frosinone e Pordenone si staccano un po' dalla zona palyoff.
In coda le ultime tre alternano sconfitte a timidi segnali di vita, per ora troppo poco.