Lecce, Delli Noci: "Sullo stadio, Comune e società devono prendere una decisione, è necessario intervenire sulla Tribuna Est"

Il Vicesindaco Alessandro Delli Noci, ospite della trasmissione Passione Giallorossa in onda su Canale 85, ha ragionato sulla questione stadio e sulle sue criticità: “Da un punto di vista urbanistico, lo stadio è ubicato in un’area con destinazione sportiva. Spostarlo altrove, significherebbe procedere al cambiamento della destinazione d’uso dell’area eventualmente individuata. Come luogo, il Via del Mare è anche situato in un posto problematico per il traffico veicolare. Detto ciò, la Tribuna Est, dopo i lavori che il Comune ha effettuato in estate per il consolidamento del crescent e dei pilastri, spendendo 200 mila euro, sarà agibile fino al 31 dicembre 2019. In quella data, bisognerà procedere ad un altro intervento. L’operazione ha un costo stimato di 2 milioni e mezzo di euro. Il Comune non ha la forza economica per permettersi un tale intervento, non può farsi carico della ricostruzione”.

“La speranza è che la società investa nello stadio per renderlo accogliente ed al passo coi tempi. Comune e società si sono confrontati spesso, è giunto il momento di scegliere la via da intraprendere. C’è anche la possibilità di buttare a terra la Tribuna Est e ricostruirla. ”.

“O la società acquista lo stadio al prezzo deciso dallo Stato e senza possibilità di compensare il costo con eventuali interventi che l’impianto necessita, oppure acquista il diritto di superficie per 90 anni così come è accaduto a Pisa e a Udine. Tutte le strade sono aperte, noi siamo disponibili a discutere. Una cosa è certa, il Comune non ha la forza per rifare questo stadio”.

“I costi per il Comune sono ingestibili, la questura ci obbliga a rivedere il parcheggio della Tribuna Centrale e ad intervenire su alcune criticità della zona della Tribuna Est. I costi superano gli 800 mila euro. Ci sono degli interventi che abbiamo già fatto come lo sradicamento di alcuni alberi e l’ammodernamento del sistema delle videocamere. Ci sono anche i bagni da sistemare. Abbiamo ragionato sulla possibilità di rimuovere le barriere per i disabili e sostituirle con una vetrata ma, prima di ogni cosa, dobbiamo capire cosa farne della Tribuna Est, è inutile investire ora per un qualcosa che forse tra pochi mesi non ci sarà più. Stiamo anche discutendo con la questura per la reintroduzione della vendita della birra, eventualmente, di una gradazione alcolica minore”.
http://www.tuttocalciopuglia.com/lecce/ ... -est-20635

Mamma quanto sei furbooooo... Che secondo te dall'altra parte sono cosi @@!!!

Tolto i vari costi avuti e futuri della tribuna non hai detto una cifra!!! Avevi paura che ti riempissero di insulti eh???

Pare che si giocherà una partita di rugby per il torneo delle 6 nazioni al Via del Mare..Che dire,il commune,ancora una volta se ne frega dei precedenti(vedi Negramaro) e continua ad organizzare eventi che potrebbero fare danni al Lecce.Sia per il campo,sia per le casse societarie,che ci rimette tanto per cose nemmeno sue... di tasca propria

finché lo stadio è del Comune c'è davvero poco da lamentarsi. Tra l'altro, non sarebbe neanche giusto vietare l'accesso ad uno stadio pubblico per eventi sportivi differenti da quelli che ci riguardano

diciamo che ha fatto il possibile per fare un piccolo miracolo in una allora sconosciuta realtà calcistica e di provincia.
ad aiutare la riuscita Rozzi, il fatto che doveva essere utilizzato per i mondiali del 90 e, su tutti, la DC.

ma sono d'accordo con te.
tra l'altro sarei favorevole allo stadio e non alla curva.

sposto


Ma a parte il fatto di avere detto che la curva si intitola cosi,non mi pare cambiato niente,a parte il fatto di dirlo.Non credo che sui biglietti sia scritto ''curva Nord Lorusso e Pezzella''.
è stata un operazione simpatia(fatta comunque tantissimi anni dopo) e niente altro.

E infatti,se si dovesse avere un nuovo stadio,un pensierino sul nome di questo sarebbe bello averlo con i loro nomi.

E infatti, se si dovesse avere un nuovo stadio, un pensierino sul nome di questo sarebbe bello averlo con i loro nomi.

l'intitolazione dovrebbe essere ufficiale da domani

gli stadi di proprietà prendono, di solito, il nome dello sponsor

Senza parlare di politica ma viste le dimissioni di Salvemini cosa cambierà secondo voi in futuro per lo stadio?

gli stadi di proprietà prendono, di solito, il nome dello sponsor

Mitico, non è menefreghismo del Comune. Non siamo negli anni '80, già i comuni non hanno una lira, figurati se hanno milioni per sistemare un vecchio stadio. Il problema vero è che questa storia si è portata troppo per le lunghe, andava affrontata già all'epoca dei Semeraro, oggi si è solo arrivati al capolinea.