Comunicato Stampa
La Corte di Appello di Lecce (Presidente Dott.Vincenzo Scardia) ha nuovamente assolto Juri Palazzo per i reati di partecipazione ad associazione a delinquere attribuibile agli Ultrà Lecce e di tentato omicidio. I fatti sono noti: già il Gup del Tribunale di Lecce , in sede di rito abbreviato, aveva escluso qualsivoglia penale responsabilità a carico del Palazzo ma per il PM Dott.Cillo tutto questo , nonostante un'articolata motivazione della sentenza di primo grado, non è stato convincente tanto da proporre impugnazione della stessa. Nel pomeriggio di oggi, dopo quasi un'ora e mezza di camera di consiglio, a seguito delle arringhe degli avvocato Giuseppe Milli e Renata Minafra , difensori del Palazzo, la Corte di Appello ha ritenuto di confermare l'assoluzione in favore del Palazzo evidentemente ritenendo pienamente soddisfacente il quadro probatorio offerto dalla Difesa (sopratutto video filmato) ed invece non esaustivo quello prodotto dal Pm , ora anche PG di udienza, costituito nelle dichiarazioni rese dal Tenente CC Annichiarico. Le motivazioni riservate dalla Corte chiariranno definitivamente la vicenda nei particolari che comunque sollevano dall'angoscia durata 5 anni un giovane ritenuto per la seconda volta del tutto estraneo ai fatti contestati. “Ennesimo trionfo della Giustizia in favore di ragazzi troppo frettolosamente condannati prima di essere giudicati reso ancor piu' importante in quanto facente parte di una cerchia , quella rappresentata dagli Ultrà Lecce, assolutamente oggetto di feroce repressione da oltre un decennio” Questo il commento testuale dell'Avv.Giuseppe Milli il quale aggiunge che “di siffatta Vittoria gode l'intera Curva Nord dopo anni e anni i gogna mediatica e giudiziaria”. Con preghiera di PUBBLICAZIONE INTEGRALE. Lecce, 10 aprile 2015 Avv Giuseppe Milli
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